Il giudizio di Luca Marelli alla moviola di DAZN, in particolare sull’episodio del rigore concesso da Orsato all’Atalanta nel primo tempo.
Partita piuttosto corretta ma intensa quella tra Milan ed Atalanta a San Siro. Il pareggio per 1-1 forse sta un po’ stretto ai rossoneri, che hanno fatto di più la partita e avuto qualche chance di vincerla. Ma l’equilibrio è sembrato fatto regnante fino all’ultimo minuto.
Un solo episodio importante da moviola, che i calciatori del Milan hanno discusso particolarmente sul campo. E per il quale l’arbitro Daniele Orsato ha dovuto utilizzare l’aiuto del VAR. Vale a dire il rigore concesso al 42′ del primo tempo all’Atalanta, per l’intervento scomposto in area di Giroud su Holm.
Luca Marelli, ex arbitro e esperto di moviola di DAZN, ha commentato così l’episodio dando ragione ad Orsato: “Il rigore si può dare, questi sono episodi codificati, poi possiamo discutere sull’entità del fallo. Ma Holm va sul pallone, Giroud in ritardo prende sul petto l’avversario. Non importa dove Holm si tocchi perché tutti i giocatori ci marciano, non è una discriminante nella valutazione dell’episodio. Giroud è in ritardo, quindi corretto l’on-field review e il calcio di rigore”.
Meno d’accordo Stefano Pioli, che poco dopo il giudizio di Marelli ha contestato: “Il fallo da rigore mi pare troppo poco per due motivi, sia perché il calciatore si tocca in testa ma era stato colpito sul petto. Poi per il metro di Orsato, che di solito non fischia mai certi falli”. Peccato che il Milan non è andato oltre l’1-1 anche per questo episodio.