Le dichiarazioni del giocatore non lasciano dubbi. Il difensore manda un messaggio a Stefano Pioli alla vigilia della sfida del Milan contro l’Atalanta
L’emergenza in prima squadra, con i tanti infortuni, lo ha portato da Stefano Pioli, oggi però c’è stato il ritorno in Primavera.
Stiamo chiaramente parlando di Jan-Carlo Simic, che nell’ultimo periodo, per via delle assenze difensive, da Pierre Kalulu a Fikayo Tomori, passando per Malick Thiaw, ha raccolto quattro presenze in Serie A.
Il centrale, che lo scorso 2 maggio ha compiuto 18 anni, non ha mai sfigurato e ha trovato pure una rete contro il Monza nel 3 a 0 dello scorso 17 dicembre. Poi ha giocato anche contro Salernitana, Sassuolo e Napoli. Simic ha poi giocato anche contro Cagliari e Atalanta in Coppa Italia.
Oggi, come detto, Jan-Carlo Simic è tornato a giocare in Primavera. Lo ha fatto, insieme a Bartesaghi, altro che ha assaporato la prima squadra, in occasione del derby contro l‘Inter. Ottima la prova del giocatore serbo, che ha dimostrato tutte le sue qualitĂ in un match difficile: “Penso ad aiutare Primavera e Prima Squadra, non importa dove gioco, do sempre il meglio per aiutare la mia squadra e i miei compagni. Vogliamo raggiungere i nostri obiettivi”, ha affermato Simic, intervenendo ai microfoni di Sportitalia.
Questo è un messaggio anche per Stefano Pioli per dire che ci sei? “Io dico che sono sempre pronto, sia per Pioli che per Abate. Mi tengo sempre sveglio e pronto, non ci sono problemi per quello”.
Milan, l’emergenza è finita: il punto della situazione
Il rientro in Primavera di Jan-Carlo Simic è un chiaro segnale che l’emergenza difensiva, in casa Milan, è ormai terminata.
Malick Thiaw si candida a giocare nuovamente dal primo minuto dopo la pessima gara contro il Monza. Al suo fianco dovrebbe esserci ancora Matteo Gabbia, ma in panchina dovrebbe rivedersi Pierre Kalulu. Il francese è tornato ad allenarsi in gruppo ed è finalmente pronto per dare una mano alla squadra. C’è abbondanza nel reparto anche perchĂ© Fikayo Tomori sta bene dopo il lungo infortunio. L’inglese è un po’ piĂą indietro rispetto l’ex Lione, ma presto si riprenderĂ il suo posto al centro della difesa. Non va dimenticato, infine, Simon Kjaer che in quest’ultimo periodo si è ritagliato un ruolo da protagonista, con prestazioni importanti