Le dichiarazioni ufficiali del tecnico che confermano il ritorno del giocatore, che era stato costretto a fermarsi per infortunio. Ci sarà proprio per Milan-Atalanta
E’ vigilia di campionato per il Milan. I rossoneri domani affronteranno l’Atalanta per la ventiseiesima giornata di Serie A. Una partita che vale tanto per Stefano Pioli e i suoi uomini, chiamati a rialzare la testa dopo le sconfitte contro il Monza e il Rennes. Battere i bergamaschi significherebbe blindare il terzo posto.
Avere la meglio degli uomini di Gian Piero Gasperini, però, non sarà facile: i nerazzurri hanno dimostrato di attraversare un grande momento e il tecnico recupera, inoltre, un giocatore importante, come Lookman. E’ stato lo stesso allenatore, intervenuto in conferenza stampa, ad affermarlo: “Il suo rientro per noi è un ulteriore rinforzo, ha fatto un buon allenamento ieri, il dolore si è ridotto molto, è pronto già domani per poterci dare quello che ci ha già dato in passato”.
Si parla, chiaramente, anche di Charles De Ketelaere, rinato dopo un anno complicato al Milan: “È il miglior De Ketelaere di questo momento, ha margini ma ha intrapreso la strada giusta. Ha preso fiducia, questo è già un bel segnale”.
Caos Calendari, Gasperini allo scoperto
Inevitabile parlare del calendario, che ora per l’Atalanta diventa davvero complicato. Dopo aver giocato una partita a settimana, i bergamaschi non avranno più tempo per respirare.
Dopo il Milan ci sarà così l’Inter, prima di un nuovo match di campionato contro il Bologna e la sfida di Europa League contro lo Sporting: “Il pasticcio è stato fatto con le partite di Supercoppa, non è una cosa di oggi. Per noi era già molto evidente anche perché l’Atalanta in quel momento era già qualificata. Non è qualcosa che posso cambiare, dobbiamo adattarci. Dobbiamo prendere una gara per volta, non è una cosa normale, se fosse successo a qualche altra squadra chissà quali polemiche sarebbero uscite fuori“.
La testa dei giocatori è chiaramente al Diavolo. Non si può andare oltre: “Il Milan in alcuni ruoli ha delle eccellenze, come sulla corsia sinistra, ma questo non toglie nulla agli altri – conclude Gasperini -. Il Milan è una squadra di altissimo livello: tutto parte ovviamente dalla fase di contenimento per poter cercare di attaccare”.