Le dichiarazioni del centravanti olandese che tanto piace al Milan. C’è l’annuncio sul futuro e inevitabile arriva il paragone con Zlatan Ibrahimovic
E’ il sogno di calciomercato del Milan. Il suo prezzo sta schizzando sempre più alle stelle, ma il Diavolo ha intenzione di provarci per regalarsi un centravanti per il presente e per il futuro.
Stiamo chiaramente parlando di Joshua Zirkzee, che ormai ha davvero stregato tutti. Il club rossonero è in prima fila per acquistarlo, ma sarà una battaglia difficile. La Premier League, con Arsenal e Manchester United, è pronta a far saltare il banco. Attenzione, però, anche al Bayern Monaco, che ha un diritto di prelazione e ad altre squadre italiane.
In questo momento Zirkzee è dunque sul taccuino di tanti team, ma lui è concentrato solo ed esclusivamente sul Bologna: “Penso solo alla partita con il Verona, poi penserò a quella dopo, così fino a fine stagione. Non ci penso al futuro – afferma l’olandese ai microfoni del Corriere della Sera – Se il Bologna andasse in Champions, sarebbe una spinta per restare? Penso solo al Verona”. Parole chiare del giocatore olandese, che non ha voglia di illudere nessuno con false speranze. Il Bologna sa dunque perfettamente che in estate si separerà dal suo attaccante, pronto a spiccare il volo verso nuovi lidi.
Zirkzee ha voglia di continuare a giocare in Italia e questo fa ben sperare il Milan, ma se i rossoblu dovessero davvero chiedere 70 milioni di euro, sarà difficile vederlo in rossonero.
Zirkzee come Ibra: l’olandese non si nasconde
Chi ha paragonato Joshua Zirkzee a Zlatan Ibrahimovic non si è certo sbagliato. Un paragone che piace davvero tanto allo stesso calciatore del Bologna, che non si descrive come un vero nove: “Non sono un centravanti puro – prosegue Zirkzee -. Dissi un anno fa che mi piaceva giocare con un compagno d’attacco. Però Motta mi ha trasformato in un nove e mezzo. Non sono uno alla Arnautovic, mi piace venire incontro, giocare il pallone, aiutare la squadra. E fare gol”.
Arriva così il paragone con Zlatan Ibrahimovic, prima di descrivere le proprie caratteristiche: “E’ un grande complimento. Non è così usuale vedere un centravanti alto con una buona tecnica. Non voglio apparire presuntuoso, però mi ci rivedo in Zlatan. Qualità? Senza dubbio il dono è la tecnica: è il modo di mostrare a tutti la mia essenza. Dice che sono spettacolare? Beh, sono olandese: questa è la definizione più corretta. La creatività a servizio della squadra è una combinazione letale. Devo ricordarmi di stare più dentro l’area”.
Arriva anche una battuta sui difensore affrontati e tra i più duri c’è anche un giocatore del Milan. Zirkzee non ha dubbi ad indicare i centrali con cui ha avuto più difficoltà: “Acerbi, Buongiorno, Tomori: la qualità è molto alta“, ha affermato il centravanti olandese.