Olivier Giroud, il suo futuro è ancora in bilico: può rinnovare con il Milan ma l’attaccante francese sta pensando anche ad una opzione clamorosa
Il presente si chiama Milan, nel modo più assoluto ed al 100%. Il futuro è però tutto da definire, tra la voglia di proseguire in Serie A con la maglia rossonera indosso oppure tentare una nuova avventura, l’ultima di una carriera ricca di successi e trofei.
Ci riferiamo naturalmente ad Olivier Giroud, il bomber principe dei rossoneri. “Presto per parlarne, ma la porta è aperta se vuole aperta“, così si è espresso all’indomani della vittoria sul Rennes Giorgio Furlani, ad del Milan. Un bell’attestato di stima nei confronti del centravanti che al momento è ancora molto dubbioso sul suo futuro.
Nel prossimo settembre l’attaccante spegnerà 38 candeline, eppure il suo fisico è ancora integro tanto da permettergli ugualmente di continuare a fare la differenza nel nostro campionato. D’altronde i numeri collezionati fin qui sono eloquenti; ben 11 reti in 21 gare di Serie A con otto assist annessi, per una media di una rete ogni 145′, 41 le reti in 106 gare con la maglia rossonera e la vittoria dello scudetto del 2021.
La decisione di Giroud di restare in rossonero aiuterebbe non poco il club nel processo di sostituzione graduale del centravanti, con la possibilità di acquistare anche un big dandogli però la possibilità di ambientarsi in tutta tranquillità.
Ciò nonostante, nella mente di Giroud è ben presente anche l’opzione relativa alla MLS. Il trasferimento negli Stati Uniti rappresenterebbe, per l’attaccante francese, anche una scelta di vita da condividere con la sua famiglia.
Nella scorsa estate Giroud ha rifiutato le offerte provenienti dall’Arabia Saudita ma potrebbe essere tentato da un’esperienza in MLS, un torneo in grande evoluzione ed espansione ma al contempo meno competitivo rispetto a quelli europei.
Giroud, proprio nel considerare questa opzione, ha congelato momentaneamente ogni discorso relativo al rinnovo con il Milan. Probabilmente nelle prossima settimane saranno più intense le riflessioni ed ascolterà anche le motivazioni e le risposte del suo corpo.
Se avrà voglia di misurarsi ancora in Champions League ed in un torneo competitivo, allora il matrimonio con i rossoneri potrà anche continuare fino al termine della sua carriera, con il Milan sua ultima squadra. I nomi dei possibili sotituti, nella sede di via Aldo Rossi, sono sempre gli stessi; da Zirkzee del Bologna a Jonathan David del Lille fino a Victor Boniface.