Indiscrezione cruciale di ANSA sul Milan. Gerry Cardinale ha avuto due contatti con l’Inter per quanto riguarda il progetto stadio. Novità davvero importanti.
Sappiamo bene quanto il Milan sia fortemente concentrato sul progetto stadio per munirsi quanto prima di un nuovo impianto moderno e soprattutto di proprietà. Per un club di livello europeo e mondiale è ormai diventata un’esigenza primaria questa, così da poter contare su incassi maggiori e godere di un prestigio e un’immagine nettamente migliori. Gerry Cardinale, da quanto ha preso il timone del club rossonero, ha portato avanti con concretezza tale intenzione.
Il patron del Milan vuole ereggere il Diavolo al livello dei più grandi club d’Europa, e dunque farlo diventare il club storico e vincente di un tempo. Lo stadio di proprietà è il passo principale. Come detto, c’è stata subito concretezza nelle strategie di Cardinale, così tanto che il Milan ha acquistato qualche giorno fa i terreni dove sorgerà il nuovo stadio, situati nel Comune di San Donato Milanese.
Secondo le stime, il Diavolo potrà giocare nel nuovo stadio tra quattro anni, e dunque nel 2028. Per quell’anno la costruzione dell’impianto dovrebbe essere terminata. In questi giorni, il Sindaco di Milano Beppe Sala ha messo in atto una grande opera di convincimento nei confronti di Milan e Inter, per persuaderli a restare a San Siro e aspettare il suo restauro. I due club, che inizialmente dovevano costruire ancora in comunione il nuovo stadio di proprietà, non sembrano intenzionati ad ascoltare il Sindaco.
Attenzione, però, perché secondo ANSA il Milan non ha dimenticato l‘Inter per quanto concerne il nuovo impianto e ha provato a riallacciare i contatti.
Cardinale chiama Zhang: lo stadio in comune
ANSA fa sapere che Gerry Cardinale ha provato nuovamente ad allacciare dei contatti con l’Inter per costruire insieme il nuovo stadio nell’area di San Donato Milanese. Ci sono stati dei dialoghi concreti tra le parti, secondo la fonte. Il fondatore di RedBird avrebbe telefonato Zhang, Presidente nerazzurro, a gennaio, proponendogli di percorrere nuovamente insieme la strada che porta alla costruzione del nuovo stadio. Al momento, fonti vicine al club rossonero non hanno commentato. Dunque, né conferme né smentite.
C’è stato un secondo contatto, stavolta in presenza, tra Milan e Inter. Nello specifico, i due club si sono confrontati sulla possibilità di costruire insieme il nuovo impianto in occasione della riunione con tema Serie A a 18 squadre. L’incontro ha avuto luogo nella sede interista, ma il club nerazzurro, riporta ANSA, stavolta ha espresso chiaramente lo scetticismo sull’ipotesi di stadio in comune. L’Inter non sarebbe dunque interessata, in primis per le possibili problematiche che potrebbero sorgere nel piano San Donato, poi perché il progetto a Rozzano sta andando avanti a passi rapidi.
AGGIORNAMENTO 20:30 – Paolo Scaroni nel pre-partita di Monza-Milan ha parlato del tema ai microfoni di DAZN: “La novità è quella della settimana scorsa, con l’acquisto dei terreni a San Donato. Non c’è nulla di particolare di segnalare, i contatti tra le proprietà vanno avanti sempre“.