Perché De Ketelaere giocava trequartista al Milan? La spiegazione di Pioli

Pioli alla vigilia di Milan-Napoli è stato interpellato anche su De Ketelaere: in particolare, il focus è sul ruolo del belga.

La stagione di Charles De Ketelaere in rossonero è stata molto difficile, negativa senza dubbio, ma all’Atalanta c’è stato un rilancio. A Bergamo ha trovato la situazione giusta per riuscire a esprimere le sue qualità.

De Ketelaere trequartista: Pioli spiega
Stefano Pioli risponde sul ruolo di De Ketelaere al Milan (Ansa Foto) – MilanLive.it

Gian Piero Gasperini è certamente un allenatore molto bravo a valorizzare i giovani e indossare la maglia nerazzurra comporta meno pressioni rispetto a quella del Milan. Finora ha messo insieme 9 gol e 7 assist in 26 presenze, niente male. La sensazione è che a fine stagione ci sarà il riscatto del cartellino per i 22 milioni di euro concordati, ai quali possono essere aggiunti ulteriori 2 milioni di bonus. Il prestito oneroso era costato 3 milioni ed è prevista anche una percentuale del 10% su una eventuale futura rivendita.

De Ketelaere bene da attaccante: parla Pioli

A incidere nel rendimento di De Ketelaere anche il ruolo. Al Milan veniva schierato da trequartista, mentre all’Atalanta fa soprattutto l’attaccante. Ha agito sia da prima sia da seconda punta e si sta trovando molto più a suo agio, già ai tempi del Club Brugge era esploso giocando in un attacco a due. Probabilmente la la dirigenza rossonera ha commesso un errore scegliendolo per il 4-2-3-1 nell’estate 2022.

De Ketelaere trequartista: Pioli spiega
Stefano Pioli risponde sul ruolo di De Ketelaere al Milan (Ansa Foto) – MilanLive.it

Stefano Pioli nella conferenza stampa sostenuta nella giornata che precede Milan-Napoli è stato interpellato proprio sulla posizione in campo di De Ketelaere. Gli è stato domandato perché con lui giocasse da trequartista: “Per le sue caratteristiche e per quello che serviva alla squadra era la posizione giusta in cui farlo giocare. Sta facendo molto bene in questa stagione in un ruolo diverso, in una squadra diversa e dopo un anno in cui è certamente cresciuto“.

Nell’ambiente rossonero pensavano potesse rendere in quella zona del campo, evidentemente si sono sbagliati. Probabilmente il giocatore non era pronto e ha sentito anche la pressione, però non è neppure stato messo nella migliore condizione per mostrare ciò di cui è capace. A Bergamo è andata molto meglio finora, vedremo come proseguirà il resto della stagione.

Paolo Maldini e Frederic Massara avevano insistito per il suo acquisto, investendo oltre 35 milioni. Se fossero rimasti al Milan, forse anche il belga sarebbe rimasto per giocarsi un’altra chance. Ancora con Pioli in panchina? Chi lo sa… Ormai le cose sono andate in un certo modo e non si torna più indietro.

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