Il Milan è pronto a muoversi in vista della prossima estate con colpi mirai a migliorare la rosa: ecco di chi si tratta. Il punto della situazione
Si guarda al futuro in casa Milan. La classifica tranquilla spinge il Diavolo a programmare la nuova stagione e il calciomercato, che dovrà essere ancora una volta importante.
Il Milan è così pronto a mettere le mani su almeno quattro giocatori, uno per reparto. La Gazzetta dello Sport in edicola stamani fa la lista della spesa di Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani, a partire dal reparto difensivo. I nomi di fatto sono quelli circolati in inverno. Continua così ad esserci Lilian Brassier, classe 1999 del Brest, ma anche Maxence Lacroix, 23enne francese del Wolfsburg.
Attenzione inoltre a Tosin Adarabioyo, centrale inglese che è in scadenza di contratto con il Fulham, così a Kelly, che in estate lascerà il Bournemouth a zero. Guardando sempre in Premier League occhio però anche ad altri profili come Badiashile e Chalobah del Chelsea, che a giugno potrebbero fare le valigie per l’ennesima rivoluzione del club londinese.
Non può certe essere dimenticato, infine, Alessandro Buongiorno, il difensore più cercato nel corso del mercato invernale. Si tornerà a trattare col Torino, anche se le richieste sono davvero alte
Non solo il difensore per il Milan. Il Diavolo, come è noto, farà un grande investimento per il numero nove. Il 2024 è l’anno del bomber giovane. A prescindere dal futuro di Luka Jovic e Olivier Giroud del quale si discuterà più avanti, i rossoneri guardano al futuro con un grosso investimento in avanti
In lista al momento ci sono chiaramente Sesko del Lipsia, Zirkzee del Bologna, Gimenez del Feyenoord e David del Lille.
Il Milan, poi, proverà a puntellare anche il reparto di centrocampo e il nome caldo resta quello di Carney Chukwuemeka del Chelsea. Serve poi anche il vice Theo Hernandez. Una casella che quest’anno è rimasta vuota: occhio dunque a Juan Miranda che è in scadenza di contratto con il Betis. I rossoneri sono stati dati in pole per tanto tempo, ma c’è il Borussia Dortmund sulle sue tracce e anche il Barcellona non ha mollato la presa.