Dopo la presenza nel 2021, Ibrahimovic ha fatto il suo ritorno a Sanremo come ospite: ha fatto un duetto botta e risposta con Amadeus.
Zlatan Ibrahimovic è salito sul palco del Teatro Ariston anche per l’edizione 2024 del Festival di Sanremo. Se tre anni fa aveva affiancato Amadeus nel presentare l’evento, questa volta ha fatto semplicemente da ospite per la prima serata. Non è mancato uno sketch assieme al conduttore, dopo aver distribuito al pubblico dei “santini” con la sua immagine.
Amadeus: “Che ci fai qui?”
Ibrahimovic: “Che ci fai tu qui?”
A: “Io, come accaduto quando sei venuto tre anni fa, presento il Festival”.
I: “Quanti anni hai?”.
A: “61”.
I: “Io 42 e ho smesso, perché ho ascoltato il mio corpo”.
A: “Pensa che il mio corpo non mi parla da tanto tempo. Sono felicissimo, ma mi dici se c’è un motivo per la tua presenza qui”.
I: “Sì, proteggerti”.
A: “Proteggermi da cosa?”.
I: “Da te stesso. Ti ricordi i casini che hai combinato l’anno scorso? Nonostante i tuoi casini, vedo che il teatro è pieno”.
A: “Devo dire ringraziare Zlatan Ibrahimovic, perché in quell’edizione del 2021 c’era il lockdown e devo dire che ha dato una grande mano a me e Fiorello. Avevamo il teatro vuoto. Sei stato di grandissimo aiuto”.
I: “Per questo serviva Ibra. Pensa se eri da solo, che tristezza. Tu, il tuo naso e tutti quei palloncini. Sei il direttore artistico, vero? Quindi controlli tutto? Sai tutto di questo teatro? Allora dimmi come arrivo lassù, al mio posto”.
A: “No Ibra, lassù non puoi andare. È il posto in cui si è seduto l’anno scorso il Presidente della Repubblica, Mattarella. In 74 anni del Festival si è seduto solo lui là”.
I: “Perché? Quanti gol ha fatto?”.
A: “Magari era bravo a giocare a calcio… Saluto il Presidente Mattarella. Io ti ho riservato il posto in prima fila accanto a tua moglie Helena. Nonostante tu non sia primo in classifica, ti ho messo in prima fila”.
Non è mancato lo sfottò da tifoso dell’Inter, prima nella classifica della Serie A, mentre il Milan è terzo.
A: “Non è che posso prendere sempre le mazzate. Questa battuta non l’ha provata con me, non sapeva che gliel’avrei detta. Me la farà pagare, lo so”.
I: “Io mi siedo, ma ti controllo. Se ti vedo stanco, chiamo il cambio. Qui fuori c’è la fila di presentatori, la panchina è lunga”.
Dopo le risate e gli applausi, Ibra è andato a sedersi al suo posto per assistere al resto della serata.