Il Milan rischia di perdere il suo giocatore migliore per colpa del Real Madrid: si preannuncia un’estate davvero calda. Il punto della situazione
L’estate è ancora lontana, ma sui giornali sportivo le attenzioni sono rivolte al futuro, a quanto potrebbe accadere a giugno.
La prossima, verosimilmente, vedrà come protagonista Mbappe. L’attaccante è finalmente pronto a fare le valigie e volare al Real Madrid. Nei giorni scorsi sia in Francia che in Spagna si è parlato di un accordo trovato tra le parti. Il Psg inevitabilmente si sta muovendo per trovare il sostituto e tra i profili accostati al club transalpini c’è proprio Rafa Leao.
Nonostante la stagione non proprio esaltante dal punto di vista dei numeri, il portoghese appare tra i nomi in cima alla lista di Luis Campos che lo conosce davvero bene, per averlo avuto al Lille. Serve pagare la clausola rescissoria da 175 milioni di euro per strappare l’attaccante al Diavolo, ma un’offerta superiore ai 100 milioni potrebbe far vacillare il Milan, che la scorsa estate ha ceduto Sandro Tonali per un’ottantina di milioni. Nessuno in rossonero è incedibile e difronte l’offerta giusta chiunque può davvero partite. A rilanciare l’ipotesi Rafa Leao al Psg, stamani, è il Corriere dello Sport, in edicola oggi.
Milan-Leao, cedere non è un obbligo
Il classe 1999 nei giorni scorsi ha manifestato la volontà di giocare ancora per il Milan, riferendo in diretta tv come stia bene in rossonero e a Milano.
Non sarà certo lui a forzare la mano e a chiedere di essere ceduto. Leao è la stella del Diavolo e meno di un anno fa ha prolungato il proprio contratto con i rossoneri. E’ blindato da un lungo accordo ed è il più pagato del Milan.
Va sottolineato, inoltre, che il club rossonero è uno dei pochi che non ha alcuna esigenza di vendere. I bilanci sono in ordine e potrebbero esserci comunque altre uscite. Va considerato, inoltre, che Leao ha un contratto lungo ed importante, pagato anche con gli sgravi fiscali del Decreto Crescita. Il portoghese, dunque, appare il meno indicato ad essere ceduto, considerando che ci sono altri calciatori con contratti più brevi, che possono comunque fruttare parecchi soldi. L’estate è lontana e ci sarà tempo per capire quale sia la soluzione migliore per il Milan e per lo stesso giocatore.