Rafa Leao potrebbe dire addio al Milan a fine stagione. Il Psg è in pressing. Ecco il possibile sostituto del portoghese: arriva dalla Premier League
In queste ore si è tornati a parlare del possibile addio di Rafa Leao al termine della stagione. Il Real Madrid, mettendo le mani su Mbappe, potrebbe creare un vero e proprio effetto domino, che potrebbe portare il portoghese sotto la Torre Eiffel.
Dalla Francia, infatti, insistono, scrivendo che l’ex Lille è il prescelto per raccogliere l’eredità del campione transalpino.
Servono tanti soldi, 175 milioni di euro della clausola rescissoria per strappare Leao al Milan, ma un’offerta superiore ai 100 milioni porterebbe, comunque, il Diavolo a riflettere. L’ultima estate, d’altronde, ci ha insegnato che al Milan nessuno è incedibile.
Milan, dopo Leao: l’idea di Pellegatti
L’addio di Leao è tutt’altro che certo, ma pensare ad un suo possibile erede appare normale. Stamani così, Carlo Pellegatti, intervenuto sul proprio profilo YouTube, ha detto la sua sul dopo Leao:
“Nell’ipotesi che Leao vada via, chi può essere il sostituto? Vi assicuro che il sostituto c’è – afferma Pellegatti sul proprio canale -, gioca nella Premier League, di cui io parlo da anni. E’ proprio il giocatore giusto, è uno dei rarissimi calciatori che sul piano del divertimento, sul piano tecnico e dello spettacolo, potrebbe forse sostituire Leao, parliamo di Luis Sinisterra. Già al Feyenoord strepitoso, poi comprato dal Leeds per 25 milioni. Il club inglese è retrocesso e lo ha prestato al Bournemouth. Ha un contratto in scadenza nel 2026. Il costo? E’ del ’99, penso valga almeno 25/30 milioni di euro. Gioca a sinistra, ma con la Colombia gioca soprattutto a destra. E’ un giocatore da San Siro, ve lo assicuro. Sarebbe la figura ideale, ma è tutto futuribile, oggi ci godiamo Leao che deve aiutarci a battere il Napoli”.
In stagione Luis Sinisterra ha giocato 15 partite in Premier League segnando solamente due reti e fornendo lo stesso numero di assist. In totale i gol in stagione sono quattro. Numeri non certo esaltanti anche quelli dello scorso anno: in 19 gare di Premier furono cinque i centri, sette in totale in 22 gare disputate. Decisamente meglio due stagioni fa quando indossava la maglia del Feyenoord: in 48 gare disputate, i gol furono 23, oltre a 14 assist.