L’Inter batte la Juventus nello scontro diretto e vola a +4 in classifica con una gara in meno: decide l’autorete di Gatti al 37′
Finisce in trionfo per l’Inter il Derby d’Italia in programma nella 23ma giornata di Serie A. Decide la supersfida l’autorete di Gatti che tocca la sfera nella sua porta, impegnato nel controllare uno scatenato Thuram. Al 37′ l’episodio chiave: cross dalla destra di Barella, tenta la sforbiciata Pavard ma sfiora solo la sfera che prosegue la sua corsa sulla coppia Thuram-Gatti. L’ultimo tocco, alla fine, è del difensore bianconero. Un successo meritato per quanto visto nei 90′.
Nel primo tempo, invece, provvidenziale la scivolata di Bremer su Thuram al 25′. Nella ripresa da evidenziare il palo di Calhanoglu al 57′ mentre al 69′ Szczesny decisamente sugli scudi, prodigioso su Barella, con il polacco che respinge la conclusione del celntrocampista a botta sicura. Spettacolare anche su Arnautovic ad evitare il peggio ai suoi su cross di Dumfries.
Con una gara in meno l’Inter vola a +4 in classifica, con 57 punti e vede decisamente lo scudetto. Secondo stop in campionato per la Juventus che resta a 53 punti.
Inter-Juve, la scelta Yildiz non ha pagato
Inzaghi ha puntato sulla formazione “base”, con Lautaro Martinez e Thiram in attacco e Calhanoglu in cabina di regia; gioco a tratti apprezzabile quello dei nerazzurri che non hanno quasi sofferto le avanzate dei bianconeri. Allegri che invece ha preferito il giovane Yildiz a Chiesa nel suo 3-5-2 molto più vicino ad un 3-5-1-1. Spesso è apparso troppo isolato Vlahovic lì davanti in attacco, con il giovane turco ad agire tra le linee ma lontano dal raggio di azione del centravanti serbo.
E sembra essere tardivo l’ingresso in campo di Federico Chiesa, forse l’uomo che poteva regalare maggiore imprevedibilità alla manovra bianconera. Al 90′, poi, da registrare i primi minuti in bianconero del giovane Alcaraz, ultimo colpo di mercato della Juve nella sessione invernale e gettato nella mischia da Max Allegri.
Inter-Juventus 1-0: il tabellino
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (89′ De Vrij); Darmian (73′ Dumfries), Barella (90′ Klaassen), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (73′ Carlos Augusto); Lautaro Martinez, Thuram (77′ Arnautovic). A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Buchanan, Asllani, Sensi, Frattesi, Sanchez. Allenatore: Inzaghi
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti (88′ Alex Sandro), Bremer, Danilo; Cambiaso (88′ Miretti), McKennie (90′ Alcaraz), Locatelli, Rabiot, Kostic (66′ Weah); Vlahovic, Yildiz (66′ Chiesa). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Djalò, Nicolussi Caviglia, Nonge, Iling-Junior. Allenatore: Allegri
Arbitro: Maresca
Marcatori: 36′ aut. Gatti (J)
Ammoniti: Mkhitaryan, Thuram (I), Vlahovic, Danilo, Bremer (J)