Le ultime sul prossimo colpo del Milan in difesa. Moncada e Furlani mostrano di avere le idee chiare: il punto sul centrale
Il rischio di rimanere così, senza un nuovo difensore è davvero concreto. Il tempo passa inesorabilmente e il Milan non ha ancora messo le mani sul centrale, tanto atteso da Stefano Pioli.
Il tecnico del Diavolo, in realtà, aveva espressamente, richiesto anche un centrocampista, ma i suoi desideri resteranno tali. Da escludere l’acquisto di un mediano, con il ritorno di Ismaël Bennacer, che tra domani e dopodomani dovrebbe ritrovare il gruppo, dopo l’avventura in Coppa d’Africa con la sua Algeria. Dietro, i tentativi per Demiral non sono andati a buon fine e se nessuno dovesse aprire al prestito con diritto di riscatto, il colpo dietro potrebbe essere rimandato all’estate.
I ragazzi così dovranno stringere i denti nelle prossime partite, aspettando i rientri degli infortunati. Come è noto, il primo a rimettere piede in campo sarà Malick Thiaw. Una ventina di giorni e il tedesco dovrebbe tornare ad allenarsi con la squadra. Poi toccherà a Fikayo Tomori e Pierre Kalulu. Senza un nuovo innesto si continuerà così con Simon Kjaer, Matteo Gabbia e Jan-Carlo Simic, oltre che con Theo Hernandez, che ha dimostrato di poter giocare al centro.
In estate, poi, si proverà l’assalto ad Alessandro Buongiorno, il vero obiettivo del Milan, per il quale era disposto a fare un sacrificio economico anche in inverno. Il muro del Torino, però, non ha fatto decollare la trattativa.
Milan, il punto sul colpo in difesa
Il Diavolo ci riproverà per l’estate, con l’obiettivo di chiudere la trattativa il prima possibile. Il rischio di dover fare i conti con una vera e propria asta è alto.
Il Napoli non ha mai mollato la presa e nei prossimi mesi si teme l’inserimento della Juventus. Servono almeno 40 milioni di euro, ma il prezzo può abbassarsi con l’inserimento delle giuste contropartite tecniche.
Non è un segreto il fatto che Lorenzo Colombo sia un profilo gradito al Torino, ma attenzione anche ad altri calciatori che in passato sono finiti in orbita Granata, da Tommaso Pobega a Matteo Gabbia. I due italiani, cresciuti nelle giovanili dei rossoneri, piacciono a Ivan Juric. La possibilità di far quadrare i conti dunque esiste e in primavera si tratterà per provare a chiudere l’affare.