Il club rossonero è pronto a fare un nuovo tentativo per uno dei principali obiettivi del mercato invernale: andrà a segno?
La campagna acquisti del Milan in questo mese di gennaio è finora ridotta al solo ritorno di Matteo Gabbia dal prestito al Villarreal. Non è quello che Stefano Pioli si aspetta, dato che ha già chiarito di volere un altro difensore centrale e un centrocampista.
L’allenatore emiliano dovrà fare i conti ancora per un po’ con le assenze di Malick Thiaw, Fikayo Tomori e Pierre Kalulu in difesa. Considerando anche che Simon Kjaer non è più giovanissimo e va gestito sul piano fisico, sarebbe utile prendere un altro innesto nel reparto. La società è al lavoro, così come lavora su delle occasioni che possano andare a migliorare la mediana dopo la cessione di Rade Krunic e il grave infortunio a Tommaso Pobega.
Milan, nuovo difensore dalla Premier League?
Il Milan ha diversi nomi sulla propria lista. Ci sono opzioni come Trevoh Chalobah del Chelsea o Tanguy Nianzou Kouassi del Siviglia che possono arrivare in prestito con diritto di riscatto. Un altro profilo gradito è Lilian Brassier, valutato circa 12 milioni di euro dal Brest. Nelle ultime ore ha preso quota Tosin Adarabioyo, in scadenza di contratto a fine giugno 2024 con il Fulham e che potrebbe anche essere “bloccato” per l’estate.
Tra i difensori che piacciono maggiormente alla dirigenza c’è anche Jakub Kiwior, che in Serie A abbiamo già visto con la maglia dello Spezia. Nel gennaio 2023 l’Arsenal se lo è assicurato facendo un investimento da circa 25 milioni di euro. Il 23enne polacco è considerato una riserva da Mikel Arteta e per questo nel mercato invernale si è parlato più volte di un suo possibile trasferimento. Il Diavolo lo aveva seguito con interesse già quando militava in Italia ed è uno dei profili più graditi alla società e a Pioli.
Secondo quanto spiegato da Tuttomercatoweb.it, Kiwior ha aperto alla possibilità di tornare a giocare in Serie A. Ha la preferenza per due squadre: il Milan e la Juventus. Un’offerta da parte di queste squadre lo spingerebbe a dire sì al rientro in Italia. Il grande problema è che l’Arsenal finora non ha mai aperto a una cessione con la formula del prestito con diritto di riscatto. Se ci fosse un’apertura, la trattativa potrebbe partire concretamente. In questo momento appare difficile immaginare che l’ex Spezia possa approdare a Milanello.