Il club apre alla cessione dell’attaccante ma solo ad una condizione. Richiesta economica enorme per lasciar partire il grande talento.
Il Milan pensa già all’attacco del futuro, quando probabilmente Olivier Giroud non potrà più essere il titolare della squadra rossonera. C’è un grande punto interrogativo sulla posizione del bomber francese, che potrebbe non rinnovare il suo contratto in scadenza a giugno. Già, nonostante ci possa essere l’intenzione di prolungare l’accordo per un altro anno, Oli, vicino ai 38 anni, sta anche valutando l’ipotesi di chiudere la carriera in MLS, come fanno tanti campioni.
Il Milan deve pensare chiaramente a cautelarsi, e in prospettiva sta già ragionando su chi possa essere la prossima punta titolare della squadra. Come dicono le fonti più accreditate, pare certo che il club rossonero è pronto a fare un grosso investimento per regalarsi un nuovo attaccante di grande lusso. Insomma, il prossimo centravanti del Milan dovrà essere un bomber da doppia cifra. Non può essere altrimenti.
I nomi sul taccuino di Giorgio Furlani sono tutti di primo livello. Tre in particolare sono graditi alla dirigenza rossonera e riportano a Benjamin Sesko del Lipsia, Jonathan David del Lille e Joshua Zirkee del Bologna. Servirà qualcosa come 40 milioni di euro per aggiudicarsi uno di questi tre attaccanti giovani e dalle enormi qualità. Nel frattempo, il Milan monitora altri profili importanti e per uno in particolare la big europea ha di recente aperto alla cessione. Ma solo ad alcune condizioni.
Milan, il bomber dalla Premier League? La richiesta è assurda
Un nome che non ha mai smesso di gravitare in orbita Milan per l’attacco è quello di Armando Broja, potete centravanti in forza al Chelsea. L’albanese è gettonassimo in tutta Europa, ma sin qui il Chelsea ha fatto alto muro rifiutando la cessione. Le cose sembrano però cambiate negli ultimi tempi. I blues vogliono assicurarsi un maxi bomber, già affermato, la prossima estate e per questo valutano la partenza di Armando Broja.
Ma il Chelsea è disposto a cedere il promettente attaccante solo attraverso una formula ben precisa. Aprono sì al prestito, a patto che venga inserito un obbligo di riscatto tra sei mesi, e dunque in estate, dal valore di 40 milioni di euro. A riportare tale notizia è il media inglese Sun Sport. Non mancano di certo i club interessati a Broja, e il Milan è tra questi. Ma come ormai pare certo, i rossoneri non vogliono fare alcun acquisto per l’attacco in questo mercato invernale.
Se in estate il nome di Broja tornerà prepotentemente in auge a Casa Milan, allora il club rossonero dovrà nel caso confrontarsi con tale richiesta economica, non differente da quella per gli altri profili graditi. Da capire, però, se qualche altro club non si aggiudicherà l’albanese in questo gennaio accettando le condizioni del Chelsea.