Il gol di Okafor ha regalato tre punti preziosissimi in extremis al Milan contro l’Udinese. Non è stata l’unica volta che i rossoneri hanno segnato un gol negli ultimi minuti in una sfida contro i friulani
Non ci credeva più nessuno mentre il cronometro proseguiva, inesorabile, la sua corsa verso il novantesimo. Con i gol di Jovic e Okafor, il Milan è riuscito a rimonare l’Udinese nel finale, ribaltando l’esito di una serata che sembrava ormai essere indirizzata verso un epilogo sfavorevole.
Un 2-3, quello ottenuto ieri sera, con il quale il Milan è tornato a vincere a Udine a oltre tre anni dall’ultima vittoria data 1 novembre 2020. In quella sfida, terminata 1-2, decisivo è stato un gol di Ibrahimovic in rovesciata. Ibra che è stato protagonista – al Milan – di molte sfide contro i friulani, alcune delle quali concluse con lo stesso epilogo di quella più recente ovvero con un gol rossonero nel finale che ha deciso il punteggio.
Vittorie o pareggi in extremis che confermano, tuttavia, quanto l’Udinese sia stato, da sempre, un avversario ostico per il Milan a San Siro e in trasferta. Non a caso, prima del 2-3 di sabato sera, i friulani erano reduci da due vittorie consecutive contro i rossoneri, sconfitti in casa all’andata, 0-1, con un rigore di Pereyra.
Milan-Udinese, quante sfide decise nel finale
Cominciamo il nostro excursus dalla stagione 2010-11, quella dello Scudetto conquistato con Allegri allenatore. All’ultima giornata di andata, il Milan, già campione d’inverno, riceve l’Udinese a San Siro. Una sfida scoppiettante terminata con un incredibile 4-4. Sotto 1-3, il Milan rimonta fino al 3-3 poi al 90′ Denis riporta avanti i friulani. In pieno recupero, Ibrahimovic, su assist di Cassano, respinge il contrasto di Benatia e batte Handanovic.
Non è stato un gol in extremis ma altrettanto decisivo, nel finale, quello di El Shaarawy in Udinese-Milan 1-2 dell’11 febbraio 2012. I rossoneri, in lotta per la vetta della classifica contro la prima Juve di Conte, rimontano nel gelo del Friuli grazie a una prodezza all’86’ dell’attuale attaccante della Roma che gira in rete un assist di Maxi Lopez, autore a sua volta del gol del pareggio.
Il 4 novembre 2018, il Milan di Gattuso beffa l’Udinese al 94′ e vince 0-1 grazie a un gol di Alessio Romagnoli. Su un errore in disimpegno di Opoku, Suso serve Cutrone, assist in area dell’attaccante e “interminabile” serie di passaggi tra lo stesso Suso e Romagnoli fino alla bordata in rete del difensore che batte Musso e fa esplodere i tifosi rossoneri presenti dietro la porta.
Il 18 gennaio 2020, un San Siro gremito assiste a un pirotecnico Milan-Udinese 3-2. A decidere il punteggio, al 93′, un gol di Ante Rebic. Si è sbloccato in quella partita l’attaccante croato dopo una prima parte di stagione di profonda difficoltà per il Milan con l’esonero di Giampaolo e l’arrivo di Pioli. Di lì a poco, ci sarebbe stata l’interruzione del campionato per il lockdown. Quel 3-2, tuttavia, ha rappresentato un nuovo inizio per il Milan che, alla ripresa a giugno, avrebbe iniziato una serie positiva di risultati durata fino al 6 gennaio 2021.
La citata striscia positiva avrebbe portato il Milan in testa al campionato nella stagione 2020-21. I rossoneri riuscirono a tenere a distanza l’Inter fino a febbraio quando la vittoria nel Derby per 3-0 permise ai nerazzurri di prendersi la vetta fino allo conquista dello Scudetto. Decisivo per il definitivo addio del Milan alle speranze di rimonta è stato un Milan-Udinese 1-1 del 3 marzo 2021, con il pareggio fissato nel recupero da un rigore di Kessie.
Nell’annata Scudetto, altra beffa per l’Udinese alla Dacia Arena. A salvare il Milan in un match tutt’altro che esaltante per i rossoneri, il gol nel finale in acrobazia di Ibrahimovic al 92′ per l’1-1. Una prima beffa per Cioffi che proprio quella sera esordiva da allenatore sulla panchina dell’Udinese.