Dita puntate contro Gabriele Cioffi, l’allenatore dell’Udinese che secondo molti non ha avuto una grande reazione all’episodio razzista.
L’episodio di cui si sta parlando maggiormente in queste ore arriva da Udine, dal match vinto dal Milan per 3-2 in rimonta. Vale a dire i terribili insulti razzisti piovuti addosso a Mike Maignan.
Il portiere rossonero verso metà del primo tempo ha udito per più di una volta alcuni epiteti razzisti ed irrispettosi ai suoi danni. Ennesima manifestazione incivile negli stadi italiani, che ha portato alla sospensione della partita per diversi minuti, comminata dall’arbitro Fabio Maresca.
Mentre la maggior parte dei protagonisti del calcio italiano si è schierata al fianco di Maignan, decidendo di rivolgere parole di solidarietà e vicinanza al portiere insultato, ha fatto discutere la reazione di Gabriele Cioffi. L’allenatore dell’Udinese infatti è molto contestato sui social in queste ore, per aver tenuto un atteggiamento diverso.
In queste ore è fuoriuscito un retroscena che non fa troppo onore a mister Cioffi. Sembra che l’allenatore dei friulani, mentre Maignan era intento ad uscire dal campo perché visibilmente provato dai cori razzisti, abbia chiesto a spron battuto l’espulsione del portiere del Milan all’arbitro Maresca.
Forse inconsapevole del brutto gesto giunto dalla curva bianconera, Cioffi si è mostrato contrariato dal gesto di Maignan, tra l’altro avvenuto sul punteggio di 1-0 per i rossoneri ed in pieno primo tempo, dunque non certo per perdere tempo. Molti tifosi ed appassionati milanisti sul web stanno additando Cioffi come persona poco sensibile a certe tematiche.
Non bastasse la ‘folle’ richiesta di espulsione al momento dell’episodio razzista, Cioffi a fine partita non ha voluto neanche rilasciare un commento alla vicenda. Nel post-partita di DAZN il tecnico dell’Udinese ha glissato così: “Del caso Maignan ha già parlato Balzaretti, meglio parlare di calcio. Non per sdrammatizzare, ma per sorvolare. Noi gente di sport facciamo così”.
Quanto meno proprio il direttore sportivo Federico Balzaretti ha voluto dire la sua a nome del club, parlando di Udine come luogo di integrazione e di rispetto, condannando però quel paio di tifosi beceri ed incivili che hanno dato della ‘scimmia’ a Maignan rovinando un bel sabato sera di calcio ed una partita spettacolare per merito di entrambe le squadre.