Una trasferta spesso insidiosa e difficile quella di Udine per il Milan. Nell’ultimo decennio, tuttavia, alcuni dei gol più belli dell’annata rossonera sono stati segnati proprio in casa dei friulani
Un buon momento in Serie A per il Milan. Dalla vittoria contro il Monza di un mese fa, sono cinque i risultati utili consecutivi per i rossoneri che hanno consolidato il terzo posto in classifica, distanziando le immediate inseguitrici.
Sabato 20 Gennaio, i rossoneri proveranno a dare continuità all’attuale ruolino di marcia positiva in casa di un avversario, l’Udinese che, nelle ultime stagioni, si è rivelato particolarmente insidioso per gli uomini di Pioli i quali non espugnano il campo dei friulani dal 1 novembre 2020, quando si imposero 1-2 con gol decisivo di Ibrahimovic in rovesciata.
Nell’annata Scudetto, sempre Ibra ha segnato il gol che ha sancito l’1-1 in extremis. Lo scorso campionato poi lo svedese ha realizzato il suo ultimo gol in carriera, su rigore, proprio a Udine nel ko per 3-1 del 18 marzo, arrivato poco dopo la qualificazione ai quarti di Champions League ottenuta nel doppio confronto con il Tottenham.
Una trasferta, dunque, storicamente difficile per il Milan quella di Udine. Vale la pena però ricordare come proprio in casa dei friulani siano stati segnati gol bellissimi. Di seguito, ve ne ricordiamo alcune che vi avranno fatto sicuramente esultare.
Milan, quante prodezze contro l’Udinese
Cominciamo il nostro excursus dal 23 settembre 2015. Il Milan di Mihajlovic, dopo la sconfitta nel Derby con l’Inter, è ospite dell’Udinese nel turno infrasettimanale. Nello stadio friulano, ancora in ristrutturazione, Balotelli gioca la prima da titolare nella sua seconda esperienza al Milan. L’attaccante ripaga la fiducia del compianto tecnico serbo e sblocca il punteggio con una punizione precisa e potente che toglie le ragnatele dalla porta difesa di Karnezis. Il Milan, in campo con la terza maglia gialloverde vincerà 3-2.
Dopo una prima parte di stagione da dimenticare culminata con l’esonero di Montella, a inizio 2018 il Milan di Gattuso comincia a trovare una discreta continuità in campionato. Il 4 febbraio, i rossoneri giocano a Udine. La partita si sblocca con una prodezza assoluta di Suso. L’attaccante spagnolo prende palla dalla mediana, supera un avversario e scaglia un missile dai trenta metri diretto all’incrocio. Tocco della traversa e gol poi pareggiato dai bianconeri con una sfortunata autorete di Donnarumma.
Il Milan di Gattuso si rifarà di quel pareggio nel campionato seguente. Il 4 novembre 2018, i rossoneri la spuntano 0-1 nei minuti di recupero. Un errore in disimpegno di Opoku lancia il contropiede milanista al 95′ con l’Udinese scoperta in difesa. Dopo una serie “infinita” di passaggi tra Cutrone, Suso e Romagnoli, quest’ultimo scaglia una mazzata sotto la traversa che scatena l’esultanza dei tifosi rossoneri presenti dietro la porta di Musso. Entusiasmo che viene stoppato dall’annullamento per fuorigioco. Il controllo Var certifica la posizione regolare di Cutrone e il Milan si prende i tre punti.
Chiude la carrellata la prodezza di Ibrahimovic nell’1-2 del 1 novembre 2020. Il Milan di Pioli prosegue la serie positiva di risultati post lockdown con un’altra bella vittoria. Kessie sblocca il risultato, De Paul pareggio su rigore poi la risolve Ibra in rovesciata.
Un 1-2 che arriva dopo la vittoria nel Derby contro l’Inter di Conte che resta in scia del primo posto occupato dai rossoneri fino a Febbraio ’21, quando il sorpasso lancia i nerazzurri verso lo Scudetto. Il Milan chiuderà in seconda posizione, tornado in Champions dopo sette anni.