4 possibili sostituti di Stefano Pioli: oltre a Conte, c’è un altro allenatore che è considerato uno dei migliori al mondo
A giugno partirà un nuovo progetto tecnico, a meno di colpi di scena. Il tempo di Stefano Pioli al Milan sembra arrivato ormai alla fine: dopo aver fallito tutti gli obiettivi di questa stagione (pochissime probabilità di Scudetto ed Europa League), la società vuole cambiare guida. E sono già in corso delle valutazioni per arrivare a maggio con già il sì del nuovo tecnico.
I tifosi sognano Antonio Conte, un allenatore che è garanzia di mentalità, di gioco e, soprattutto, di vittorie. Ci sono però due ostacoli: i costi e le caratteristiche di un tecnico che punta al top nel giro di pochi anni. Una visione diversa da un club che invece preferisce progetti lunghi e non necessariamente vincenti (per RedBird il quarto posto vale quanto lo Scudetto). Divergenze che portano il Milan a ragionare su profili diversi come quello di Vincenzo Italiano della Fiorentina o, ancor più probabile, Thiago Motta del Bologna. Con entrambi l’idea della proprietà di puntare più alla valorizzazione tecnica e quindi monetaria dei giocatori e al quarto posto in classifica può continuare. Ma, come scrive oggi Enrico Currò per La Repubblica, oltre ai tre nomi appena citati ce n’è un altro che stuzzica la proprietà – soprattutto in caso di ingresso di fonti mediorientali nel club – e che è considerato ad oggi uno dei migliori allenatori al mondo.
Uno dei migliori allenatori al mondo al Milan: è possibile
Fra le opzioni per il post-Pioli c’è anche Roberto De Zerbi. L’ex Sassuolo sta facendo un lavoro straordinario al Brighton: per la prima volta nella storia ha portato la squadra in Europa League e ha conquistato anche la qualificazione alla fase successiva (e chissà che non incontri il Milan nel suo percorso). In Premier League sta benissimo, è amato dai tifosi e stimato da tutti i colleghi per le sue idee di gioco e innovazioni. Un ritorno in Italia, e nel suo Milan, potrebbe però convincerlo.
In una recente intervista alla Bobo TV De Zerbi ha speso parole bellissime per il mondo Milan e la sua educazione calcistica di Milanello con Maldini, Costacurta, Boban, Tassotti e tanti altri. Cresciuto nel settore giovanile dei rossoneri, ha avuto la possibilità di allenarsi con questi giocatori e assorbire i valori del vecchio Milan, quelli di una certa disciplina e una certa predisposizione alla vittoria e al bel gioco. Valori che ha portato avanti per tutta la sua carriera da calciatore e che si stanno rivelando importanti anche in quella da allenatore.
Un suo ritorno in Italia sarebbe una manna per un calcio sempre più vecchio e meno spettacolare. Ma lo sarebbe soprattutto per il Milan, che potrebbe ritrovarsi in panchina uno dei migliori tecnici al mondo, riconosciuto da tutti (e in prima fila c’è un certo Pep Guardiola). Con lui la società potrebbe aprire un lungo e importante ciclo, in cui si può abbinare l’obiettivo del club, cioè la valorizzazione, e quelli dei tifosi, cioè le vittorie. De Zerbi allena per vincere e per portare gioia a chi guarda la sua squadra in tv o allo stadio. Non esiste ad oggi scelta migliore.