L’attaccante argentino in giornata ha effettuato la risonanza magnetica, che ha dato qualche speranza in vista della gara di domenica
Come tutti sanno, domenica sera a San Siro è in programma il big match Milan-Roma, sfida valida per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie A, un appuntamento cruciale fra due squadre ferite dopo l’eliminazione in Coppa Italia
Sfida quindi molto delicata per i rossoneri, che devono mettersi alle spalle il ko con l’Atalanta e tornare subito a marciare i campionato, dove hanno blindato il terzo posto grazie ai successi contro Sassuolo ed Empoli. Come al solito il Diavolo dovrà far fronte alla grande emergenza difensiva, ma in avanti potrà contare sul ritorno di Noah Okafor. Anche i giallorossi sono alle prese con alcune defezioni.
Nella giornata di ieri si era considerato, forse troppo presto, già out Paulo Dybala. L’argentino si era fermato a fine primo tempo nel derby contro la Lazio per un problema al flessore della coscia sinistra e quindi i media hanno definito improbabile il suo rientro già domenica contro il Milan. In realtà la situazione non è così ben definita e infatti oggi l’esito degli esami ha dato una speranza ai capitolini per la Joya.
Oggi infatti Dybala si è sottoposto ai consueti esami strumentali per capire l’entità del suo infortunio. Per l’ex Juventus sono state escluse lesioni e si tratta solo di un sovraccarico muscolare. Un sospiro di sollievo per José Mourinho.
Nessun lungo stop, quindi, per il classe 1993, ma le chance di esserci domenica a San Siro sono limitate. Tutto dipenderà dal test in campo di domani per la rifinitura. A quel punto si potrà sapere con certezza se Dybala ha già smaltito il fastidio e se sarà pronto per aiutare i suoi compagni nel match contro i rossoneri. In questo momento l’attaccante è fondamentale per la Roma, che senza di lui fatica a rendersi pericolosa in attacco.
Dybala aveva già saltato la sfida dell’andata, sempre per infortunio, e stavolta proverà a fare uno sforzo per non abbandonare i compagni. Mourinho valuta comunque già delle soluzioni alternative, con l’ex di turno Stephan El Shaarawy che è il candidato principale per sostituire l’argentino e affiancare Romelu Lukaku. La seconda ipotesi sarebbe l’attacco pesante con Andrea Belotti.