Lo sfogo di Gianluca Rocchi, designatore arbitrale dell’AIA, stufo di sentire tante critiche nei confronti degli arbitri di Serie A.
Nelle ultime settimane le partite di Serie A e di Coppa Italia hanno evidenziato un riaccendersi delle polemiche arbitrali. Tantissimi gli episodi recenti che hanno fatto discutere, sia per quanto riguarda la corsa Scudetto sia nel cammino in coppa delle varie squadre partecipanti.
Uno dei match che ha ricevuto un maggior numero di critiche e discussioni è stato quello tra Inter e Hellas Verona, giocatosi la scorsa settimana a San Siro e che ha visto il successo in extremis dei nerazzurri per 2-1. A far discutere soprattutto la rete della vittoria di Frattesi, scaturita anche grazie ad un episodio controverso nell’area veneta.
Ci riferiamo alla presunta gomitata di Alessandro Bastoni al giocatore ospite Duda in piena area del Verona. Un’irregolerità che né l’arbitro di campo Fabbri né l’assistente al VAR Nasca hanno provveduto a segnalare e punire, convalidando così la successiva rete dell’Inter.
Il direttore sportivo veronese Sean Sogliano si è letteralmente scagliato contro gli arbitri e l’AIA, parlando di decisioni prese dall’alto che hanno influenzato il risultato di Inter-Verona. A giorni di distanza è arrivata la secca replica di Gianluca Rocchi: il designatore arbitrale si è detto stufo delle insinuazioni sull’operato dei suoi.
“Le insinuazioni sul cambio di designazione per Inter-Verona (da Piccinini a Fabbri, ndr) sono state girate all’ufficio legale dell’Aia perché adesso non sopportiamo più tutto. Sentiamo parlare di mancanza di rispetto, ma il rigore poi non l’hanno sbagliato Nasca o Fabbri“.
Dunque dichiarazioni dure e frecciatine ben assestate quelle di Rocchi al dirigente del Verona. Ma nel mirino dell’ex fischietto toscano ci sono tutti coloro che nelle ultime settimane hanno a suo dire maltrattato verbalmente gli arbitri ed il sistema in generale.
Questo l’assolo di Rocchi in conferenza da Lissone: “Chiedo ai tesserati di avere un atteggiamento diverso nei confronti degli arbitri, così come alla giustizia sportiva di essere più dura. Nel derby di Coppa Italia c’era uno dei migliori al mondo ed è stato insultato, è qualcosa di indecente. Guida è stato quasi aggredito da un tesserato a Salerno. Ora basta, non sopporteremo più tutto questo”.
La paura di Rocchi riguarda anche dallo svilimento del sistema VAR: “Lo stiamo sciupando noi come sistema. L’intervento deve essere per una cosa evidentissima, sfuggita all’arbitro, ma ora si chiede sempre di più l’intervento della televisione. Non è possibile rendere totalmente oggettiva una cosa soggettiva”.