Il futuro del giocatore resta tutto da scrivere, ma c’è una certezza: con il Milan sarà addio. Il punto della situazione sulla sua possibile permanenza in Serie A
Rade Krunic continua a vivere da separato in casa al Milan. Il giocatore non rientra più nei piani di Stefano Pioli e da pedina insostituibile nelle ultime settimane è finito ai margini del gruppo.
Dalla panchina, senza mai entrare, alle esclusioni. Il futuro dell’ex Empoli sarà chiaramente lontano dal Milan, ma i rossoneri non hanno alcuna intenzione di far sconti e aspettano l’offerta giusta per lasciarlo andare. C’è così la possibilità che alla fine resti fino al termine della stagione, anche se difficilmente potrebbe tornare utile a Pioli.
Nel frattempo si continua a trattare e la squadra più accreditata ad acquistarlo resta chiaramente il Fenerbahce. I turchi hanno convinto Krunic con un ricco contratto da tre milioni di euro netti a stagione, ma l’offerta da quattro milioni di euro, con i bonus, è stata rispedita al mittente dal Diavolo. Serve qualcosa in più.
C’è ancora tempo per riuscire a trovare la giusta quadra, ma in questi giorni si sta registrando l’interesse di altre squadre. Nelle scorse ore si è parlato tanto della possibilità che il bosniaco approdi in Russia, visto l’interesse dello Zenit, ma attenzione alla pista francese. Il Lione, d’altronde, è alla ricerca di rinforzi e in estate lo ha fatto seguire dai suoi uomini.
Milan, offerto Krunic in Serie A
Non è da escludere, inoltre, che resti in Serie A. E’ Cittaceleste a riportare della possibilità Lazio per Rade Krunic: il bosniaco sarebbe stato offerto al club di Claudio Lotito, che ha voglia di regalare a Maurizio Sarri un nuovo centrocampista. Krunic può essere un’opportunità a cinque milioni di euro.
Andrà capito come evolverà la trattativa, ricordando che alla Lazio piace parecchio anche Ferguson. Il giocatore del Bologna, nelle ultime ore, è stato accostato nuovamente al Milan, proprio in funzione di un possibile addio di Rade Krunic.
Lo scozzese sta facendo davvero bene sotto la guida di Thiago Motta, tanto da attrarre l’interesse anche di Juventus, Inter e Napoli. In Italia, dunque, Ferguson è particolarmente apprezzato. La sensazione è però che difficilmente lascerà Bologna prima dell’estate.