Pioli soddisfatto di prestazione e vittoria del Milan a Empoli: 3 punti molto importanti per classifica e morale.
Missione compiuta allo stadio Carlo Castellani. Il Milan ha sconfitto 3-0 l’Empoli e ha consolidato il terzo posto in classifica. Inoltre, rotto anche il tabù trasferta, dato che in campionato la vittoria mancava dal 7 ottobre scorso.
Stefano Pioli al termine del match ha parlato a DAZN: “Dobbiamo stare attenti per tutta la partita, qualcosa nel secondo tempo abbiamo concesso e per questo ho richiamato l’attenzione dei giocatori. Abbiamo gestito bene il pallone, ma dovevamo puntare ancora la porta avversaria e chiudere la partita. Venivamo da esperienze nelle quali con lo stesso risultato ci abbiamo rimesso dei punti, ma la prestazione è stata giusta e l’atteggiamento è stato giusto, soprattutto a inizio partita. Qualità, determinazione, voglia di lavorare assieme. Sicuramente prestazione positiva“.
Si aspetta un girone di ritorno di alto livello: “Dobbiamo fare un girone di ritorno nettamente superiore a quello dell’anno scorso. Avevamo un buon girone d’andata con 38 punti, mentre nel ritorno solo 32 credo. Dobbiamo fare sicuramente meglio. Abbiamo avuto un periodo delicato nel quale abbiamo buttato via dei punti e vogliamo tornare a giocare come sappiamo fare e conquistare tanti punti. Non possiamo che pensare alla prossima partita con questa mentalità e questo approccio per fare tante vittorie“.
Pioli prosegue così: “Penso che il momento negativo sia alle spalle. Non dobbiamo pensare al passato e a quello che potevamo fare, mancano tante partite. Penso che possiamo rendere positiva questa stagione. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare. La squadra è in crescita e sta giocando a un buon livello. Ora cercheremo di dare il massimo in Coppa Italia, ci teniamo“.
Complimenti a Theo Hernandez: “Theo è fortissimo, dotato di un’intelligenza e di una fisicità che pochi nel mondo hanno. Si sta applicando con un’intensità e un’attenzione che a volte da terzino non ha messo. Ci sta aiutando tantissimo, anche nella costruzione. Sta facendo prestazioni di altissimo livello, credo che oggi non abbia sbagliato nulla. Ora continuiamo così, poi vediamo“.
Loftus-Cheek: “Deve segnare, deve riempire l’area. Ha fisicità, qualità, tempi di inserimento, tecnica, è un giocatore forte. Non dico che debba andare in doppia cifra, ma deve stare dentro l’area“.
Giovani e vecchi: “Quando giocavo io i giocatori esperti si allenavano un po’ da soli, erano quelli che decidevano cosa fare e non fare. Ora sono quelli più professionali, che si vogliono allungare la carriera, che sono disponibili e vogliono dare l’esempio. Sono molto intelligenti nel consigliare i giovani, che a volte vogliono tutto subito e non sono così disposti a sacrificarsi. Il lavoro fatto nel settore giovanile è fantastico. Sono ragazzi molto volenterosi, umili, hanno voglia di fare. Caratteristiche importanti. Ovviamente bisogna dargli tempo, siamo orgogliosi del gruppo che si è formato. Non ci sono giovani e vecchi“.