Oggi Pioli ha parlato dalla sala stampa di Milanello: si è parlato della trasferta di campionato in Toscana e non solo.
Domani il Milan affronta l’Empoli allo stadio Carlo Castellani e l’obiettivo non può che essere quello di vincere. La squadra vuole consolidare il terzo posto in classifica e non perdere contatto dalle prime della classifica.
I rossoneri si presenteranno in Toscana con il nuovo arrivato Matteo Gabbia e con il ritrovato Yunus Musah, che ha giocato l’ultima partita a Newcastle. Un recupero importante in una mediana nella quale Tommaso Pobega rimarrà fuori per dei mesi e Rade Krunic va verso la cessione.
Pioli, conferenza stampa pre Empoli-Milan
Stefano Pioli dalle 14:30 parla in conferenza stampa. MilanLive.it riporterà tutte le dichiarazioni sui vari temi affrontati a Milanello.
ATTACCO – “Okafor torna con la Roma. Quando torna lui saremo abbastanza completi davanti. Sul mercato i dirigenti si faranno trovare pronti se ci saranno delle occasioni per migliorare la squadra”.
TURNOVER E GESTIONE ENERGIE – “Le scelte fatte col Cagliari erano fatte per vincere e dare fiato a chi gioca di più. Non sto pensando alle partite con Atalanta e Roma, siamo solo concentrati su Empoli. Con l’Atalanta la formazione può anche essere la stessa di Empoli, vedremo. La prova col Cagliari permette ai giovani di poter diventare una possibilità e di avere spazio”.
IBRAHIMOVIC – “Ci sarà. Ha già trasferito tanto quando è stato un giocatore. Può trasferire tanto anche adesso, è un re per come ha affrontato le sfide della sua carriera. Può trasferire la sua esperienza ai giocatori”.
PUNTI PERSI IN TRASFERTA – “Abbiamo commesso errori che abbiamo pagato a caro prezzo”.
PAROLA CHIAVE A EMPOLI – “Vittoria. Solo quella. Se vinci hai messo assieme tutto il resto”.
KRUNIC – “In questo momento per lui e per noi è meglio che cerchi un’altra squadra. Non è vero che si è fatto fuori da solo, sono io che ho fatto delle scelte perché il suo rendimento non era più quello di prima.”.
OMBRE DEL GIRONE D’ANDATA – “Abbiamo pagato tanto la ripresa dopo la seconda sosta, abbiamo fatto solo 2 punti in quelle quattro partite. Hanno penalizzato tanto la nostra classifica. Dobbiamo fare un ritorno nettamente superiore”.
JOVIC – “Sono fortunato ad avere due centravanti così. Uno giocherà e l’altro subentrerà. Spero che entrambi continuino ad essere punti di riferimento importanti per la squadra”.
THEO HERNANDEZ – “Giocatore fortissimo, molto intelligente e con questa mossa sta cercando di allungarsi la carriera. Ha mezzi tecnici, fisici e tattici così sopra la media che può giocare dove sente di poter dare il meglio, ora sente molto questa posizione, sta facendo bene e si è reso disponibile in un momento particolare. Può giocare dappertutto con i mezzi che ha. L’esempio che quando un giocatore è motivato, positivo e dentro un situazione può giocare dove vuole se intende aiutare la squadra, ovviamente se ha le qualità per farlo”.
CHUKWUEZE – “Il nuovo arrivato che sta facendo più fatica a entrare nei nostri meccanismi. Non ha avuto tanta continuità anche a causa degli infortuni. Mi aspetto di più quando rientrerà dalla Coppa d’Africa”.
PRIMAVERA – “Non hanno debuttato solo per emergenza, ma perché hanno le qualità per stare con noi. Il percorso è lungo e ci vorrà tempo. Questo è il frutto del lavoro in un settore giovanile di un certo livello. Ne stiamo raccogliendo i frutti”.
CHIUDERE LE PARTITE – “In certe partite la cosa più difficile è sbloccarle, in altre è affondare il colpo e chiuderle. Mi aspetto miglioramenti”.