Ancora non chiara la decisione del Milan su questo colpo di prospettiva che potrebbe sbloccare di fatto il mercato di gennaio.
Il Milan nella sessione invernale da poco iniziata ha le idee abbastanza chiare. Sa di dover rinforzare la difesa e ha già messo mano riportando a casa Matteo Gabbia, che è rientrato con 6 mesi di anticipo dal prestito al Villarreal non proprio brillantissimo.
Poi valuterà eventuali occasioni per quanto riguarda sempre il reparto difensivo e quello d’attacco, visto che anche davanti qualche mancanza strutturale appare ovvia ed evidente. Allo stesso tempo i talent-scout, guidati da Geoffrey Moncada, continuano a visionare il mercato dei giovani prospetti internazionali.
Uno degli ultimi talenti osservati, considerato tra i più interessanti in circolazione, è Matija Popovic. Ovvero il trequartista e jolly offensivo che ha da poco lasciato il Partizan Belgrado. Il classe 2006 sembrerebbe da tempo essere stato bloccato dal Milan, che ha anche un accordo con gli agenti del giovane calciatore.
Popovic al Milan, in ballo l’ultimo slot da extracomunitario
Popovic è considerato dal Milan, che vanta una serie di osservatori molto competenti nell’area balcanica, un prospetto dal sicuro avvenire. Inoltre è anche una grande occasione di mercato, visto che si è svincolato dal Partizan e si unirebbe a costo zero al club rossonero, che ha anticipato pure la concorrenza di altre squadre europee.
Il cruccio resta quello dello status di extracomunitario di Popovic. Il fantasista serbo andrebbe ad occupare, se ingaggiato a gennaio, l’ultimo slot extra UE del Milan in entrata nella sessione invernale. Per questo motivo, come riferisce il giornalista Matteo Moretto di Relevo, le riflessioni sul colpo immediato di Popovic sono ancora in corso.
Milan che sta valutando tutte le opzioni e le varie situazioni che creerebbe l’ingaggio di Popovic nei prossimi giorni. In questo caso i rossoneri dovrebbero dire addio ad eventuali innesti di calciatori britannici o americani (ad esempio il colombiano Jhon Duran), proprio per la questione degli slot non comunitari. Altrimenti dovrebbero rinunciare a Popovic o trovare una non semplice soluzione temporanea in qualche altro club.
Decisione finale che verrà presa a giorni, magari prima che Matija Popovic compia lunedì prossimo i suoi 18 anni. Nei piani teorici del Milan sarebbe inserito nella formazione Primavera, con uno sguardo attento però dalla prima squadra visti i numeri collezionati a Belgrado. Infatti negli ultimi due anni da trequartista è riuscito a mettere a segno 21 reti e 5 assist vincenti in 25 incontri con l’Under 17.