Il Milan è intenzionato a sferrare il colpo in entrata in questo mercato invernale, ma dovrà fare i conti con lo stipendio del giocatore. Senza Decreto Crescita sarà complicato.
Il Milan ha ben chiare in mente le strategie d’acquisto in questo mercato di gennaio. Dopo il ritorno anticipato dal prestito di Matteo Gabbia, si andrà dritti per il secondo colpo in difesa. Serve un secondo centrale, e al momento tutte le strade portano a Lilian Brassier del Brest. Previsti contatti a breve tra le parti, e molto dipenderà dal costo del cartellino che farà il club di Ligue 1. Ma non soltanto in difesa. Giorgio Furlani è pronto ad approfittare delle occasioni che il mercato propone per rinforzare i restanti reparti.
È previsto, contro le iniziali aspettative, anche un colpo per il centrocampo. D’altronde, Rade Krunic sembra sempre più diretto verso l’addio a Milanello, con il Fenerbahce ad attenderlo in Turchia. Resta da comprendere se il club di Super Liga sia disposto ad un’offerta notevole tra i 7 e gli 8 milioni di euro. Il Milan, in questo caso, non si opporrebbe anche perché sono ormai chiare le volontà del centrocampista bosniaco.
Un nodo cruciale rimane da scogliere per quanto concerne il reparto d’attacco. Il Milan acquisterà o meno un nuovo centravanti? La Gazzetta dello Sport è sicura che l’intenzione di un acquisto per il reparto avanzato è viva in casa Milan, e c’è anche un profilo favorito, ma bisognerà fare i conti con alcuni ostacoli.
Milan, sì all’attaccante: l’ostacolo ingaggio
La rosea spiega che il Milan vuole accelerare i tempi e mettere a posto il reparto d’attacco già in questo gennaio. Se è vero che Jonathan David è il grande sogno per giugno, in questo mercato invernale è Serhou Guirassy l’unico vero obiettivo. Acquistando il 27enne dallo Stoccarda, il Milan risolverebbe i problemi che fanno capo all’età avanzata di Olivier Giroud, ormai 38enne e non proprio sicuro di rinnovare il suo contratto in rossonero per un altro anno. Luka Jovic ha cominciato a carburare, e Pioli se lo gode oggi con uno sguardo più che fiducioso per il futuro. Ma il Diavolo ha bisogno di più in avanti in termini realizzativi e prestazionali (fisici). Per questo, Guirassy resta un obiettivo in questo gennaio.
L’occasione è ghiotta, dato che l’attaccante, il quale conta più gol che partite (19 in 16 presenze) ha un costo pari a 17,5 milioni di euro, il valore della clausola rescissoria. Il Milan sta concretamente pensando di sferrare il colpo, ma adesso dovrà fare i conti con il nodo ingaggio. Già, perché Guirassy chiede 5 milioni di euro di stipendio per cambiare casacca, e senza Decreto Crescita questo passerebbe dal costare alle casse del Milan (a lordo) da 6,5 a 9,2 milioni di euro a stagione. Costi elevatissimi e che stanno portando Giorgio Furlani e la proprietà a fare serie valutazioni. Non ha fretta il Milan, ma una decisione dovrà essere presa anche per evitare beffe dalla concorrenza.