Arrivano le dichiarazioni di Hakan Calhanoglu, che torna a parlare del suo addio al Milan. Oggi il turco è un punto di riferimento dell’Inter
La separazione di Hakan Calhanoglu dal Milan, arrivata dal giorno alla notte, senza alcun preavviso, non è mai stata metabolizzata del tutto dai tifosi rossoneri.
Il turco è stato così preso di mira con cori e sfottò, cantati ormai solamente nel corso dei derby. Calhanoglu, però, come tutti ricorderete, è stato protagonista soprattutto nel corso dei festeggiamenti dell’ultimo scudetto, con sbeffeggiamenti vari.
L’ex rossonero, intervistato da Sportmediaset, è così tornato sull’addio al Milan, rispondendo di fatto ai tifosi, che lo hanno sempre accusato di aver lasciato il Diavolo per soldi: “Tutti pensano che sia andato via per una questione economica ma i soldi non sono sempre tutto – afferma Calhanoglu -. La cosa più importante per me è sentirmi importante, ed è quello che provo qui all’Inter. I tifosi rossoneri dicono che ho fatto male, visto lo scudetto perso nel 2022? A loro auguro il meglio ma con pazienza si vedrà “.
Hakan Calhanoglu è ormai diventato un punto di riferimento dell’Inter di Simone Inzaghi. Da mezzala è passato ad essere un eccellente playmaker. Ormai il Milan è davvero il passato e nel futuro del giocatore turco c’è davvero solo il nerazzurro.
Così sono state rispedite al mittente offerte provenienti dall’Arabia Saudita: “Sì è vero, le ho rifiutate. Ho deciso di non andare via – prosegue Calhanoglu ai microfoni di Sportmediaset – perché voglio bene all’Inter. Ringrazio Ausilio perché sa come la penso sulla volontà di restare. Quando sono arrivate quelle offerte ho detto alla società : decidete voi”. Se i nerazzurri avessero, dunque, aperto alla cessione del calciatore, Calhanoglu sarebbe potuto andare in Arabia Saudita, ma l’offerta messa sul piatto dell’Inter non sarà stata ritenuta all’altezza della situazione