Milan, Pioli non ha alternative: obbligo di riscatto

Il Milan alle 18:00 affronterà a San Siro, per la diciottesima giornata di Serie A, il Sassuolo. Stefano Pioli è obbligato a vincere 

Stefano Pioli non ha alternative. Lo ha ripetuto più volte in conferenza stampa, stasera contro il Sassuolo conta solamente un risultato, la vittoria.

Milan-Sassuolo, Pioli obbligato a vincere
Milan-Sassuolo, Pioli obbligato a vincere: non ci sono alternative (LaPresse) – MilanLive.it

Il Diavolo ha tanti problemi da risolvere, ma contro i neroverdi la priorità sono i tre punti. Il Milan vuole passare un Capodanno sereno, ben diverso dal Natale in cui la panchina di Pioli fu messa in discussione. Mai come dopo il pareggio contro la Salernitana il tecnico di Parma è stato vicino all’esonero.

L’ennesimo infortunio, quello di Fikayo Tomori, e la mancata vittoria contro l’ultima della classe hanno fatto perdere la pazienza a tutti dalle parti di via Aldo Rossi. Stamani così La Gazzetta dello Sport, torna a sottolineare come Pioli non abbia alternative alla vittoria, per allontanare i fantasmi di un addio anticipato al Milan. Gerry Cardinale non può essere soddisfatto di quanto successo e pretende il riscatto, così come gli oltre 70mila tifosi che saranno presenti a San Siro, a riempire gli spalti. Pioli sa benissimo, che un approccio errato porterebbe lo stadio a remare contro la squadra. Bisognerà dunque partire subito forte.

Sassuolo-Milan, Berardi bestia nera del Diavolo a San Siro

Il Sassuolo, però, non sarà certo un avversario semplice da affrontare. È vero che dietro è molto vulnerabile, ma in attacco trova con facilità la via della rete con i suoi uomini.

Milan-Sassuolo, Pioli obbligato a vincere
Sassuolo, un incubo per il Milan: lo scorso anno furono cinque i gol subiti (LaPresse) – MilanLive.it


Domenico Berardi,
accostato più volte al Milan, nel corso degli ultimi anni, sarà chiaramente l’osservato speciale. Al Diavolo ha spesso fatto male, ma bisogna prestare attenzione anche a Pinamonti.

Il Sassuolo rievoca bei ricordi ai tifosi del Milan, con la conquista dello Scudetto. Due anni fa però l’ultimo atto si giocò a Reggio Emilia; a San Siro, nelle ultime circostanze le cose sono andate diversamente. A gennaio furono addirittura cinque i gol subiti, nel periodo di massima crisi rossonera. Un risultato e una prestazione del genere oggi non sarebbero ammessi. Ma anche nell’anno dello scudetto, tra le mura amiche, le cose non andarono meglio e il Sassuolo, nonostante il momento complicato, va temuto. I neroverdi in stagione hanno vinto solamente quattro volte, ma due successi sono prestigiosi, contro Inter e Juventus.

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