Alessandro Florenzi ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Milan-Sassuolo. Fondamentale il suo passaggio sui fischi di San Siro a Leao.
Il Milan ha vinto e conquistato i 3 punti stasera contro il Sassuolo a San Siro. Ma la fatica è stata tanta per portare a casa il successo. Una gara ostica, e il risultato di misura per 1-0 lo dimostra. L’importante era comunque concludere l’anno con la gioia della vittoria, e il Diavolo l’ha fatto. Purtroppo, però, non si può restare indifferenti dinnanzi alle grosse macchie nella prestazione dei rossoneri, che ancora si sono dimostrati imprecisi, insicuri e poco compatti.
Probabilmente, la delusione più grande anche stasera è arrivata da Rafael Leao, il miglior giocatore della formazione rossonera ma che sta faticando a ritrovare lucidità dopo l’infortunio. Contro il Sassuolo, si è visto un Leao ancora incapace di essere incisivo e decisivo. E una volta chiamato al cambio, come anche nel finale di gara, sono arrivati dei fischi molto pesanti da San Siro. La scarsa prestazione non è andata giù ai tifosi rossoneri, dato che il portoghese era chiamato al riscatto.
Ma è stato probabilmente ingiusto il modo in cui Rafa è stato trattato dalla sua tifoseria. Su tale fatto si è esposto Alessandro Florenzi nel post-partita di DAZN.
Florenzi sui fischi a Leao
Al termine della gara, Alessandro Florenzi è stato chiamato a parlare davanti ai microfoni di DAZN. Gli è stato chiesto se fosse rimasto sorpreso dai fischi di San Siro a Rafael Leao. Lui ha risposto così:
“Sono sicuro che Rafa ha le spalle forti per prendersi questi fischi che secondo i tifosi sono stati meritati. Ma Leao è forte, ha le spalle dure e dietro di lui ha una squadra pronta a spingerlo oltre e a trasformare, perché è il giocatore più forte che abbiamo, questi piccoli fischi in grandi applausi”.