Pioli: “Di Gabbia non parlo. Il mercato non è ancora cominciato. Ibra a Miami? Chiedete a lui”

La conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Milan-Sassuolo. Segui con MilanLive.it la diretta testuale dell’evento. Start alle ore 14.00.

Il Milan ha tanto, troppo da riscattare. Il deludente pareggio contro la Salernitana rappresenta una ferita, l’ulteriore della stagione, che brucia ancora tanto nell’ambiente rossonero. Già domani, contro il Sassuolo a San Siro, il Diavolo è chiamato a rialzarsi. La sfida non è di certo semplice, dato che i neroverdi hanno spesso fatto la voce grossa al Meazza, complicando i piani della squadra rossonera.

Milan-Sassuolo, la conferenza di Pioli
Milan-Sassuolo, la conferenza di Pioli (MilanLive.it)

In più, il Milan deve sempre e comunque fare i conti con le assenze. Gli infortuni stanno continuando a decimare la rosa, soprattutto in difesa l’emergenza è gravissima. Stefano Pioli potrà fare affidamento sui soli Simon Kjaer, Theo Hernandez e Jan-Carlo Simic. Ma c’è l’esigenza che la squadra rossonera faccia fronte con coraggio a tutte le difficoltà, e torni a macinare punti in campionato. Un’esigenza che è un obbligo, dato che adesso il Bologna è distante solo 2 punti e l’Inter è lontana ben 11.

In vista della sfida di domani, Stefano Pioli ha inoltre dovuto fare i conti con le condizioni incerte di Luka Jovic, che è stato alle prese con una contusione alla caviglia. Ci sarà domani a San Siro? Tutte le indicazioni sulla sfida contro il Sassuolo le da come di consueto mister Pioli in conferenza stampa. L’allenatore rossonero parlerà dalla sala di Milanello alle ore 14.00 per presentare la gara. MilanLive.it riporterà in diretta tutte le sue dichiarazioni.

Pioli: “Domani non è l’ultima spiaggia”

Il mister ha innanzitutto parlato di San Siro, che anche domani sarà gremito di 70 mila spettatori e più: “Questa è la conferma che abbiamo una tifoseria incredibile, e che si contraddistingue nei momenti più difficili. È un patrimonio da salvaguardare. Non è una cosa che capita spesso”.

Pioli ha spiegato come la squadra ha vissuto la settimana complicata: “Abbiamo avuto una settimana di lavoro pieno. Dobbiamo solo migliorare il nostro presente. Abbiamo lavorato con tanta attenzione e tanta cura per fare bene domani”.

L’allenatore rossonero ha preferito non pronunciarsi sul ritorno di Gabbia e in generale sul mercato: “Di Gabbia non parlo perché il mercato non è ancora cominciato. Posso dire che la dirigenza si è messa subito a disposizione per risolvere alcune situazioni”.

Per Pioli domani non è l’ultima spiaggia: “Non deve essere l’ultima spiaggia. Abbiamo commesso degli errori che ci hanno abbassato i livelli della nostra partita. Questo ci ha impedito di vincere le partite. Ma i miei ragazzi sanno imparare dagli errori e sanno cosa fare”.

Pioli ha paura per la gara di domani? Lui ha risposto così: “Io non ho paura. Vorrei che la squadra esprimesse tutto il suo potenziale. Dobbiamo avere le giuste distanze domani e i giusti tempi”.

Si è tanto criticato il fatto che Ibrahimovic si trovi in questo momento a Miami e non con la squadra dato il momento di difficoltà: “Questa è una domanda che dovete fare a lui. Per quanto ne sappia questo era un impegno che lui aveva preso prima di entrare in dirigenza. Lui mi ha detto guarda che parto perché avevo già preso questo impegno”.

L’allenatore si è espresso anche su Cardinale e sul possibile esonero di cui tanto si parla: “No Cardinale non l’ho sentito. L’ho visto qui l’ultima volta un mese fa. Io mi relaziono come sempre fatto con i dirigenti. Non penso al mio futuro onestamente. Dobbiamo pensare al presente del Milan. Dobbiamo tornare alla vittoria davanti ai nostri tifosi perché ne abbiamo bisogno tutti”.

Ancora su Ibrahimovic, Pioli ha spiegato che tipo di rapporto intrattengono: “Si l’ho sentito tramite messaggi. Mi ha chiesto come stesse andando e come stavano lavorando i miei giocatori in vista della prossima di campionato”.

Theo Hernandez e Rafael Leao sono molto meno incisivi ultimamente. Si possono trovare delle colpe in questi giocatori per i risultati deludenti? Pioli non lo permette: “Non si può dire, perché è sbagliato parlare di società, allenatore o giocatori come entità separate. Noi siamo un gruppo innanzitutto. Tutti possiamo far meglio e tutti dobbiamo dare di più. Rafa arriva da un infortunio. Theo sta dando la disponibilità a giocare in un nuovo ruolo. Ma che tutti possiamo fare meglio certamente sì”.

Pioli: “Nessuna certezza per Bennacer e Chukwueze”

Il mister sa bene che il difetto più grande della squadra è la mancanza di continuità, ma non dipende dal fatto che i nuovi non si sentano coinvolti mentalmente: “Difficile da spiegare il motivo della nostra mancanza di continuità. I giocatori nuovi sono giocatori forti, e sono fantastici perché si sono integrati al meglio. È normale che ci vuole del tempo ad adattarsi al 100%. Il campionato italiano è un campionato a sé. Secondo me la Serie A è il campionato più complicato. Il più bello è la Premier League, ma il più complicato è il nostro. La nostra poco continuità la paghi, è chiaro”.

È recente la notizia che il Milan sta dialogando con Nigeria e Algeria per avere a disposizione Chukwueze e Bennacer in Coppa Italia (sono stati convocati per la Coppa d’Africa). Pioli ha spiegato la situazione: “Ne sono quanto te. Ovvero che stanno parlando in queste ore. Ma non abbiamo nessuna certezza che possano esserci per la Coppa Italia. Ma sono comunque in corso dei colloqui tra i nostri dirigenti e le loro Nazionali”.

In tante occasioni di gioco il Milan è sembrato diviso tra un blocco troppo avanti e uno troppo indietro, e in mezzo gli avversari a gestire tranquillamente. Un grosso errore che Pioli ha ammesso: “Non siamo stati compatti. A volte è colpa dei cinque davanti, a volte dei cinque dietro. Il calcio è fatto di attenzione, comunicazione… noi dobbiamo migliorare in questi aspetti. Giroud? Non sta ricercando ossessivamente il gol, ma è chiaro che essendo un goleador sta soffrendo l’assenza di reti”.

Dove bisogna fare male al Sassuolo? Il mister ha spiegato come il Milan ha preparato la gara: “Abbiamo avuto una settimana pulita. Anche a casa ci siamo divisi il lavoro. Il Sassuolo è una bella squadra che sta subendo tanti gol ma che sa farne anche tanti. Hanno però delle difficoltà difensive e noi dobbiamo essere proprio bravi lì ad approfittarne”.

Tempo e pazienza, è quello di cui la squadra e l’allenatore hanno bisogno in un periodo così complicato? Pioli vuole il riscatto subito: “Il Milan deve vincere la partita di domani perché abbiamo bisogno di punti e di tante altre cose. Non possiamo pensare di risolvere tutto vincendo solo domani. C’è ancora margine per fare bene. Mi piace quello che dici, il tempo e la pazienza. È sempre quello che ho provato ad avere nel mio lavoro. Ma noi dobbiamo solo trovare la continuità, e non possiamo trovarla tra due mesi o tre mesi. Dobbiamo farlo subito”.

Le domande di Twitch

Il Sassuolo ha vinto contro Inter e Juventus. È un caso che riesca a fare bene contro avversarie così di livello? Non secondo Pioli: “Il Sassuolo sa interpretare molto bene queste partite. E quando vinci con certi avversari significa che hai tanta qualità, e noi questo lo sappiamo”.

Infine, al mister è stato chiesto cosa cambierebbe di questo 2023, da negativo in positivo. Non si è esposto ma ha lasciato bene intendere: “Una c’è ma non c’è bisogno di dirlo secondo me”.

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