Le ultime notizie da Milanello legate al centrocampista americano. Conferme sul rientro in gruppo di Marco Pellegrino, che va verso la convocazione
Il Milan è tornato ad allenarsi in mattinata per continuare a preparare la sfida contro il Sassuolo, in programma il prossimo 30 dicembre a San Siro, alle ore 18.00
Sarà un match da vincere per rialzare la testa dopo il pareggio contro la Salernitana. Pioli sa che non sono più ammessi passi falsi e un successo lo aiuterebbe a blindare la panchina. I rossoneri dovranno provare a conquistare i tre punti con la solita emergenza. Continueranno a mancare diverse pedine in tutti i ruoli: in avanti non ci sarà Noah Okafor, a centrocampo è out sicuramente Tommaso Pobega. Dietro, Fikayo Tomori ha raggiunto in infermeria Pierre Kalulu e Malick Thiaw.
Out in questo momento c’è anche Yunus Musah. Le attenzioni in questi giorni sono puntate proprio sull’americano, che può tornare a breve, ma verosimilmente non lo farà contro il Sassuolo. Anche oggi, infatti, come appreso da MilanLive.it, non si è allenato in gruppo, svolgendo un lavoro personalizzato. Complicato un suo recupero, ma la giornata di domani sarà chiaramente decisiva.
Chi ha lavorato con il resto della squadra è, invece, Marco Pellegrino, totalmente recuperato e a disposizione di Stefano Pioli. Il giovane argentino va verso la convocazione. Un’ottima notizia vista l’emergenza difensiva e l’ultimo ko di Fikayo Tomori.
Al centro vanno verso una maglia da titolare Simon Kjaer e Jan-Carlo Simic, ma Pellegrino può chiaramente rappresentare un’alternativa e chissà che ci sia spazio per lui nella sfida di Coppa Italia contro il Cagliari, in programma a San Siro il prossimo 2 gennaio.
Non va scartata, chiaramente, la possibilità di rivedere Theo Hernandez al fianco di un centrale, ma rappresenta una situazione d’emergenza, con Pioli che preferirebbe avere il francese sulla sinistra. Il reparto arretrato, davanti a Mike Maignan, verrà completato da capitan Calabria. Pochi dubbi per il resto della formazione: a centrocampo Loftus-Cheek, Reijnders e Bennacer. Per l’algerino dovrebbe essere l’ultima partita prima della partenza per la Coppa d’Africa. In avanti non si tocca il tridente formato da Rafa Leao, Olivier Giroud e Christian Pulisic. Scalpita, però, Luka Jovic, che nelle ultime partite ha dato il suo contributo con prove più che convincenti.