Il giornalista non ci sta e si schiera dalla parte del tecnico dei rossoneri: “Metterlo in discussione vuol dire dimenticare ciò che ha fatto”
Non ci sono dubbi che in questa stagione il rendimento del Milan sia stato finora alquanto deludente. I rossoneri sono arrivati a Natale già fuori dalla Champions League e a -11 dalla vetta in Serie A.
La squadra di Stefano Pioli aveva cominciato bene ma si è poi persa per strada. Le attenuanti di certo non mancano, dai tanti problemi fisici ai grandi cambiamenti a livello di rosa in estate, che di certo non ha semplificato le cose a mister Stefano Pioli. Il Milan ha cambiato tanto sul mercato, prendendo diversi tutti giocatori da altri campionati, e l’ambientamento non poteva essere immediato per tutti.
Fatto sta che i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative di società e tifosi e questo ha fatto sì che la posizione dell’allenatore sia stata messa in discussione. Le valutazioni sul possibile esonero sono state fatte, e gran parte della piazza lo chiede a gran voce, ma al momento si è deciso di andare avanti con Pioli. Le indiscrezioni sui suoi successori però sono sempre più insistenti. C’è però chi si schiera comunque a favore dell’allenatore.
Jacobelli difende Pioli: “Merita rispetto”
Non tutti infatti sono contro il tecnico emiliano, ma c’è anche qualcuno che lo difende. Tra questi è presente il direttore Xavier Jacobelli, che ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb al programma L’Editoriale.
Il giornalista ha esordito precisando: “Non so se in questo momento sia appeso a un fila, per me merita rispetto. È vero che è stato eliminato dalla Champions League, ma non dimentico il rigore scandaloso contro il Newcastle che ha poi qualificato il PSG. In più ci sono i 31 infortuni, che non possono essere colpa del tecnico”.
Jacobelli ha poi aggiunto che mettere in discussione Pioli e pensare all’esonero non sia giusto per quanto il tecnico ha fatto dal suo arrivo sulla panchina del Milan ad oggi: “Adesso vedremo alla ripresa del campionato quali saranno i risultati, ma dire che Pioli si gioca la panchina significa dimenticare ciò che ha fatto begli ultimi quattro anni e due mesi“. Per Jacobelli è infatti ingiusto dimenticare uno Scudetto e una semifinale di Champions League.