Il club rossonero guarda con attenzioni agli incredibili progressi del talento brasiliano, che a fine anno tornerà da Guardiola
Quando lo vedi giocare, quando lo vedi sfrecciare sulla fascia come fosse la reincarnazione di Dani Alves – il fisico è più o meno quello – sembra avere un passo diverso da tutti gli altri. Nonostante parliamo di un talento dal valore innegabile, che ha oltretutto dalla sua il vantaggio di un’età ancora giovanissima, non mancano i dubbi di qualche inguaribile scettico.
‘È troppo esile’. Oppure ‘È una meteora‘. Nel caso dei tifosi rossoneri più pessimisti – già, perché il calciatore è seguito con interesse anche dal club rossonero – qualcuno potrebbe addirittura ricordare con terrore l’impalpabile esperienza di Sergiño Dest, con cui il brasiliano condivide anche in questo caso ruolo e fisico, in maglia Milan nella scorsa stagione.
La verità è che, almeno così si è espresso il campo fino a questo momento, siamo davvero in presenza di un prospetto eccezionale. Già nel giro della nazionale maggiore – che proprio dai brillanti giovani come lui deve risollevarsi dopo un inizio di cammino nelle qualificazioni mondiali da incubo – il calciatore del Girona è tra i grandi protagonisti della straordinaria cavalcata della squadra catalana. Che è ancora in testa alla classifica della Liga, sebbene in coabitazione col Real Madrid dopo l’ultimo turno.
Tutti pazzi per Yan Couto: Milan alla finestra
Lo ha confermato la stampa spagnola – nello specifico il portale ‘Todofichajes.com’ – e lo dice anche lo stesso pedigree del calciatore. Giovane, ambizioso, relativamente poco costoso (ma c’è da fare in fretta) e con ampi margini di miglioramento: Yan Couto è l’identikit perfetto per la politica di mercato di Furlani e Moncada.
Il laterale verdeoro è un’autentica furia sulla sua corsia di pertinenza, rigorosamente la destra. Dove normalmente salta gli avversari come birilli mettendo in mezzo gustosi assist per i compagni. Sono già 6 in stagione i passaggi vincenti per gli avanti catalani, che ringraziano sentitamente.
Il calciatore, particolare non trascurabile, gioca sì nel club biancorosso, ma è di proprietà del Manchester City. Salvo una rinegoziazione del prestito in direzione di un diritto di riscatto del club catalano – ipotesi assai improbabile, visto lo straordinario rendimento del giocatore – Couto tornerà alla base il prossimo 1 luglio.
Il Milan, che segue con molta attenzione il profilo, è chiamato quindi ad una doppia missione se vuole far arrivare il talento a Milanello: battere l’agguerrita concorrenza sul sudamericano – le big d’Europa si stanno pericolosamente affacciando – e convincere Guardiola a cederlo. Una montagna da scalare, almeno apparentemente. Ma lo sforzo economico, anche se l’esborso dovesse farsi importante, potrebbe pagare dei dividendi altissimi.