Milan, il “primo acquisto” di Ibrahimovic non è un allenatore né un giocatore: i dettagli

Il primo intervento di Ibrahimovic da dirigente potrebbe non essere l’acquisto di un giocatore o l’arrivo di un nuovo allenatore. I dettagli

Un Natale cupo in casa Milan per quanto sta succedendo in questo periodo. Eliminazione dalla Champions League, l’Inter capolista lontanissima, prestazioni scadenti e, soprattutto, l’ecatombe infortuni. Stefano Pioli per la prima volta è davvero fortemente in discussione, ma per adesso la proprietà ha scelto di non cambiare. La partita contro il Sassuolo è decisiva, ma anche in caso di vittoria sarebbe una conferma forzata e non realmente convinta.

Ibrahimovic primo acquisto al Milan
Zlatan Ibrahimovic (ANSA) – MilanLive.it

Una situazione molto delicata in cui sarà decisivo anche il parere di Zlatan Ibrahimovic, nuovo dirigente da qualche settimana. Lo svedese ha debuttato in questo suo nuovo ruolo pubblicamente solo nei giorni scorsi: prima a Milanello e poi a Salerno con tutta la squadra. Come scrive il Corriere dello Sport, la proprietà chiederà consiglio anche a lui per scegliere come intervenire. Esclusa al momento la possibilità di cambiare allenatore (perché mancano alternative valide e in linea con il progetto RedBird), l’ex attaccante dovrà “indagare” per capire quali sono le problematiche e cosa può essere cambiato. In particolar modo la società vuole capire il motivo di cosi tanti infortuni (30 da inizio a stagione, 21 muscolari) e anche qui sarà decisivo il parere di Zlatan.

Ibrahimovic indaga sul problema infortuni: la possibile soluzione

Ibrahimovic si farà una sua idea in questi giorni e poi ne parlerà direttamente con Cardinale (dopo un normale passaggio con Giorgio Furlani). E chissà che non sia lui stesso a proporre una particolare soluzione che non prevede il licenziamento di qualcuno ma, al contrario, un nuovo arrivo.

Ibrahimovic primo acquisto al Milan
Zlatan Ibrahimovic e Stefano Pioli (ANSA) – MilanLive.it

Secondo il Corriere dello Sport non è da escludere che possa essere inserito nello staff di Pioli una nuova figura professionale fra i collaboratori del tecnico che possa dare una mano. Che possa aiutare gli altri membri a capire il problema e trovare una soluzione. Potrebbe essere questo quindi il “primo acquisto” di Ibrahimovic, in comune accordo con la proprietà e con l’allenatore. Che però, nel caso, ne uscirebbe ulteriormente indebolito. Se sarà necessario l’ingresso di un collaboratore esterno per risolvere il problema, significherà che il tecnico e il suo staff (tecnico, atletico e medico) da soli non sono riusciti a farlo. Ma queste al momento sono soltanto ipotesi.

Non è detto infatti che si opterà per questa soluzione. Lo sapremo solo nei prossimi giorni quando Ibrahimovic e la proprietà avranno le idee più chiare in merito. Una cosa è certa: il problema infortuni è grave e sta fortemente condizionando la stagione dei rossoneri. Un problema sottovalutato nel tempo (perché l’emergenza esiste e va avanti da tutta la gestione Pioli) e che finalmente adesso si sta valutando seriamente. Meglio tardi che mai. Ma adesso non c’è più tempo da perdere: bisogna intervenire.

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