Come cambierà la Salernitana a gennaio prossimo, con l’avvento di Walter Sabatini come nuovo direttore generale responsabile.
Il Milan venerdì ha affrontato la Salernitana e il risultato è stato deludente, come spesso accade ultimamente ai rossoneri. Era la prima Salernitana di Walter Sabatini, tornato in Campania al posto di Morgan De Sanctis per provare a risollevare le sorti del club insieme all’allenatore Filippo Inzaghi.
Sabatini si prepara per una vera e propria rivoluzione in vista della prossima sessione di mercato di gennaio. Inevitabile, soprattutto dopo le ultime dichiarazioni del presidente Iervolino. L’ex dirigente della Roma (maestro di Frederic Massara) lavorerà tantissimo in entrata e, soprattutto, in uscita. Ed è in questa situazione di cambiamenti che potrebbe infilarsi il Milan e sfruttare una doppia opportunità di mercato.
Dalla Salernitana al Milan: doppia possibilità
Il Milan stesso potrebbe drizzare le antenne nei riguardi di due calciatori che Sabatini è pronto a vendere. Il primo nome è certamente quello più chiacchierato: Boulaye Dia, punta di qualità di nazionalità senegalese in forza alla Salernitana da due stagioni.
Già vicino all’addio ad agosto, con il Wolverhampton molto interessato, Dia stavolta potrebbe andar via davvero dopo sei mesi completamente diversi rispetto a quelli precedenti. L’attaccante ha una clausola rescissoria da 21 milioni valida fino a metà mese, che i club italiani potrebbero sfruttare. Per il Milan, che stima molto questo tecnico e rapido attaccante, Dia potrebbe rappresentare un’alternativa all’obiettivo numero uno Serhou Guirassy ma non a quella cifra.
Altro nome interessante è quello di Pasquale Mazzocchi, anche lui già finito nel mirino del Milan in passato. Terzino destro ma all’occorrenza anche sinistro, un jolly della difesa che ha voglia di rilancio dopo una prima parte di stagione quasi da separato in casa. Il suo rendimento è molto calato rispetto alle scorse annate, ma le big italiane lo tengono in considerazione. Si parla di Napoli su Mazzocchi, come alternativa a Di Lorenzo in difesa. Ma come detto anche i rossoneri possono approfittare di questa sicura partenza da Salerno: il numero 30 campano potrebbe giocare sia a destra come sostituto di capitan Calabria, sia a sinistra come vice-Theo Hernandez.
Dia e Mazzocchi sono due profili che potrebbero sicuramente far comodo ai rossoneri, che in questo momento sono però concentrati su altri obiettivi di mercato. La priorità è quella di prendere almeno due difensori visto che, dopo l’infortunio di Tomori, è rimasto a disposizione della prima squadra il solo Kjaer (che non dà di certo sicurezze a livello fisico). Jan-Carlo Simic ha dato ottime indicazioni ma è giovanissimo e gli alti e bassi saranno inevitabili.