Le ultime su Theo Hernandez, che ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2026. Il futuro del giocatore è tutto da scrivere: il punto della situazione
Centrale o terzino, Theo Hernandez ha di fatto giocato sempre, in questo 2023, che si sta per concludere. Contro il Sassuolo è tutto da capire se tornerà ad essere schierato davanti a Mike Maignan o se potrà galoppare sulla fascia, ma il francese giocherà sicuramente.
In stagione ha saltato solamente tre partite, scendendo in campo così per ben 20 volte, 14 in campionato e 6 in Champions League, per quasi 1800 minuti. Theo è ormai da anni un punto fermo della squadra di Stefano Pioli, è uno dei capitani a cui si fa riferimento e chiaramente uno dei grandi leader tecnici della squadra.
Inevitabilmente Hernandez, uno dei migliori nel suo ruolo in Europa, è tra gli elementi più apprezzati tra i rossoneri. Il giocatore, tra i più pagati della rosa, percepisce uno stipendio da 4 milioni di euro netti a stagione, 5,24 lordi, e il suo accordo con il Diavolo scade il 30 giugno 2026.
Il futuro del giocatore – come scrive Tuttosport in mattinata – dipenderà anche dalle offerte che arriveranno. Come è ben noto, al Milan nessuno è davvero incedibile e se qualche squadra dovesse presentarsi con 90 milioni di euro, il terzino potrebbe essere ceduto. E’ chiaro che ben presto le parti dovranno affrontare il discorso rinnovo: servirà chiarezza da parte di tutti, servirà chiarezza sul futuro del club e dei suoi obiettivi. Theo Hernandez ha voglia di vincere e spera di poterlo fare in rossonero, ma dovranno esserci le possibilità affinché ciò accada.
C’è anche Mike Maignan ad avere un contratto in scadenza nel 2026. Il portiere francese è apprezzato all’estero. Il Bayern Monaco, oltre che Chelsea e Manchester United, stanno osservando la situazione legata al suo rinnovo.
Il Milan ha mostrato fiducia sul buon esito della trattativa, consapevole del fatto che bisognerà raggiungere le cifre messe sul piatto per Leao per riuscire a blindare l’ex Lille. Anche per Maignan servono cifre importanti per lasciare il Diavolo, non certo inferiori agli 80 milioni. Le squadre che lo vogliono sono avvertite. Hanno contratti in scadenza a breve anche Rade Krunic e Davide Calabria, entrambi fra un anno e mezzo, il 30 giugno 2025. Per il bosniaco la situazione è chiara ormai da giorni: sarà addio nel 2024. Per il capitano non dovrebbe essere così complicato trovato un accordo per una nuova firma sul contratto.