Interessante indiscrezione sulla panchina rossonera: spuntano i nomi degli allenatori a cui aveva pensato la precedente dirigenza per il dopo Pioli.
La situazione di Stefano Pioli è decisamente peggiorata dopo quanto successo a Salerno, dove il Milan ha pareggiato contro l’ultima in classifica e ha perso Fikayo Tomori a causa del ventunesimo infortunio muscolare stagionale. La dirigenza ha pensato all’esonero, però la scarsità di alternative ritenute valide dovrebbe far rimanere l’attuale allenatore almeno fino alla prossima partita contro il Sassuolo. In caso di mancata vittoria, cambiare diventerebbe inevitabile.
Se davvero Pioli dovesse essere licenziato, è probabile che per l’immediato il club decida di affidare la squadra a Ignazio Abate della Primavera. Una scelta che non convince del tutto, perché il tecnico campano sta facendo un ottimo lavoro con i giovani e interromperlo non sarebbe l’ideale. Tuttavia, è quella a costo zero e che lascerebbe margine per l’ingaggio di un allenatore più importante a fine stagione. Difficile immaginare l’arrivo di Antonio Conte o di un altro tra i pochi nomi importanti liberi da contratti. L’esonero di Pioli era un’idea pensata anche da Paolo Maldini e Frederic Massara: anche se la leggenda rossonera in una recente intervista ha fatto intendere che non era da escludere la sua conferma, erano stati sondati alcuni nomi per sostituire il tecnico emiliano.
Luis Enrique troppo caro: Maldini ne aveva scelto un altro
Il giornalista Alessandro Jacobone ha rivelato che Massara a marzo 2023 aveva chiamato Luis Enrique per rimpiazzare Pioli. La richiesta di ingaggio da ben 8 milioni di euro annui era fuori dai parametri e non se ne è fatto nulla. Poi l’ex di Barcellona e nazionale spagnola ha firmato un ricco contratto con il PSG.
La pista più accessibile e sponsorizzata da Maldini era, invece, Rafaele Palladino. Promosso dalla Primavera alla Prima Squadra del Monza dopo l’esonero di Giovanni Stroppa, il 39enne campano ha svolto un lavoro straordinario e ha salvato la neopromossa squadra brianzola con largo anticipo e mostrando un calcio di altissimo livello. Non è un caso che il suo nome sia stato accostato al Milan e ad altre società importanti della Serie A.
Luis Enrique e Palladino sono due profili diversi, però nel precedente management sportivo rossonero era emersa concretamente l’esigenza di cambiare guida tecnica. Se lo spagnolo va ormai escluso, invece l’ex attaccante è un nome che potrebbe tornare di moda per la prossima stagione.