Nuova indiscrezione sul giovane colpo in canna della dirigenza rossonera, che deve prendere una decisione se non vuole una beffa
Manca ormai davvero poco all’apertura della finestra invernale di scambi, ma sono ormai settimane che tanti club stanno già lavorando, più o meno nell’ombra, per mettere a segno quei colpi ritenuti utili ad un miglioramento immediato della qualità complessiva della rosa.
Il mercato di gennaio è anche storicamente utile per fare il punto della situazione su tutti quei giocatori il cui contratto scade nel giugno del 2024. Spesso i club che detengono il cartellino dei profili con questo particolare status optano per una cessione immediata. Per almeno incassare un piccolo indennizzo economico.
Una strategia che non è riuscita al Partizan Belgrado, società nella quale milita un giovane gioiello di appena 17 anni che il Milan ha seguito per tanto tempo. Fino ad arrivare ad un accordo con gli agenti del ragazzo in vista di un arrivo a Milano a zero. Ma subito, visto che il contratto del serbo aveva e ha scadenza 31 dicembre 2023.
Stiamo parlando di Matija Popovic, il classe 2006 visionato per mesi dal capo scout Geoffrey Moncada. E corteggiato con insistenza anche da diversi top club europei. Attraverso un dialogo fitto con l’entoruage del trequartista, il Milan ha strappato il ‘sì’ del giocatore. Il quale, secondo diverse indiscrezioni raccolte negli ultimi giorni, era già atteso in città nei primi di gennaio per le visite mediche e la firma sul contratto. Perché ‘solo’ nei primi giorni dell’anno? Perché i rossoneri stanno aspettando che il talento compia 18 anni, cosa che avverrà il giorno 8 del primo mese del 2024.
Ma allora per quale motivo, si chiedono in molti, Popovic non è ancora stato annunciato come nuovo giocatore rossonero? Un esperto di mercato ha dato la sua spiegazione. Attraverso un post sul proprio profilo Twitter.
Dopo avervi riferito di come la società meneghina abbia battuto in volata la concorrenza del Manchester City per il giocatore serbo, registriamo ulteriori aggiornamenti sulla questione.
È sempre Andrea Moretto, lo stesso giornalista che aveva descritto nel dettaglio come i rossoneri avessero superato gli inglesi nella corsa al calciatore, a fornire delle nuove indiscrezioni sull’argomento.
“Il Milan ha in pugno il giocatore, le parti si sono strette la mano già da settimane e il futuro del ragazzo dipende solo ed esclusivamente dal club rossonero“, dice Moretto sui social.
“Se il Milan decide di occupare lo slot extra con il suo tesseramento, l’affare si fa. Il City resta però in contatto col suo entourage. Per approfittarne qualora ci fosse la possibilità. Ad oggi il Milan sembra più propenso ad avanzare e depositare il contratto, ma la decisione definitiva ci sarà solo nei prossimi giorni“, conclude il corrispondente di Relevo.