Particolare episodio ieri sera nel finale di Salernitana-Milan, con i tifosi di casa che se la sono presa con il nuovo dirigente rossonero.
La partita di ieri tra Salernitana e Milan ha rappresentato l’ennesimo debutto di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. Ma stavolta non sul campo, a scorrazzare tra colpi di classe e tiri in porta. Bensì sulle tribune dello stadio Arechi, per la prima volta ufficialmente come nuovo dirigente.
Ibra infatti dalla scorsa settimana è stato nominato advisor del fondo RedBird Capital, una sorta di consigliere per il patron Gerry Cardinale. Ma la sua figura sarà rilevante soprattutto come affiancamento al settore tecnico, sia per i consigli a livello di mercato e di giocatori, sia come motivatore per i suoi ex compagni.
Un esordio da dirigente non semplice per Ibrahimovic. In primo luogo per l’andamento della partita, che ha visto il Milan salvarsi solo al 90′ da una sconfitta che sarebbe stata deleteria e sconfortante per il morale generale. Ma soprattutto per alcune situazioni accadute nello stadio di Salerno che lo hanno visto quasi protagonista.
Tifosi insultano Ibrahimovic, lui li fulmina con lo sguardo
Nel finale della partita di ieri sera, subito dopo il gol del pareggio definitivo di Luka Jovic, è accaduto qualcosa di poco piacevole accanto alla tribuna autorità dello stadio Arechi. Alcuni tifosi della Salernitana hanno insultato Ibrahimovic, in particolare dei supporter locali che si trovavano nel settore più laterale della tribuna.
Un video che circola sui social da stamattina mette in evidenza le urla e le gesta contro Zlatan da parte dei suddetti tifosi, che provocano l’ex attaccante con parole forti, a tratti poco comprensibili. La reazione di Ibra è tutta un programma: lo svedese si gira in direzione dei contestatori e li fulmina con lo sguardo, restando impassibile ed in silenzio.
#SalernitanaMilan, insulti ad #Ibrahimovic in tribuna
La reazione di Zlatan è tutto un programma 😑 pic.twitter.com/53o6Y9M7uq— MilanLive.it (@MilanLiveIT) December 23, 2023
Non certo una grande idea, a prescindere dalla questione fair-play, quella di insultare un personaggio come Ibrahimovic dal vivo. Fortunatamente l’ex centravanti del Milan ha scelto di mantenere il contegno, restando sui suoi passi da dirigente e figura di rappresentanza qual è oggi.
Chissà se dopo il 2-2 di ieri sera Ibrahimovic avrà parlato con il gruppo Milan e cercato di tirar fuori la personalità, in vista delle prossime sfide di campionato. Per regolamento Ibra però non può accedere negli spogliatoi, visto che ufficialmente non è un dirigente AC Milan bensì un consigliere del fondo RedBird.