Sfuma uno degli obiettivi di mercato di gennaio del Milan: il Ds ha escluso una partenza del talento nella sessione invernale di scambi
Peccato, perché la pista era quanto mai affascinante. Sia per il valore intrinseco del giocatore, talento indiscusso, sia perché, a maggior ragione in questo particolare momento storico, uno ‘sgarbo’, sebbene consumato a mesi di distanza, all’Inter avrebbe fatto gongolare i tifosi rossoneri.
Le parole del Direttore sportivo dell’Udinese, club proprietario del cartellino del fantasista, sono però state esplicative sull’argomento: “Non è cambiato nulla sul suo futuro: resterà anche a gennaio. Deve lavorare sempre al meglio, è un ragazzo importante per noi“, ha esordito ai microfoni di DAZN Federico Balzaretti, intervenuto prima della gara dei bianconeri contro il Torino.
Protagonista di un’incredibile vicenda di mercato – su cui torneremo più avanti – nella scorsa estate, il talento serbo è considerato una risorsa troppo importante in questo momento. ‘Colpa’ di una situazione di classifica veramente deficitaria, che indubbiamente ha avuto il suo peso nella decisione di proseguire col 21enne anche nella seconda parte di stagione.
Se i friulani avessero mantenuto una tranquilla posizione nella graduatoria di A – come del resto era lecito aspettarsi dopo le ottime cose fatte vedere nella stagione scorsa – probabilmente una cessione, magari in prestito, magari con obbligo di riscatto, si sarebbe potuta prendere in considerazione. Nulla da fare. Non ora. Lazar Samardzic non si muoverà da Udine a gennaio, sostiene con fermezza Balzaretti.
“Abbiamo bisogno di lui”: Balzaretti chiude le porte ad una partenza di Samardzic
Vi avevamo accennato a quanto accaduto nella sessione estiva di scambi tra il calciatore, il suo entourage e la dirigenza dell’Inter, che aveva praticamente chiuso il suo acquisto per 14 milioni di euro più il cartellino del giovane Giovanni Fabbian, messosi in luce nella cadetteria agli ordini di Filippo Inzaghi, all’epoca tecnico della Reggina.
Dopo aver superato le visite di idoneità al CONI, Lamardzic era pronto a firmare coi nerazzurri, quando è entrato in scena il papà del ragazzo, il signor Mladen, che ha iniziato a mettere in dubbio la validità di un contratto che il club avrebbe siglato con una persona, l’agente Rafaela Pimenta, secondo lui non autorizzata a rappresentare il figlio.
Dopo una girandola di cambi di rappresentanza, a livello di procura, decisa dalla famiglia Samardzic, ecco arrivare la goccia che ha fatto traboccare il vaso: la richiesta di cambiare alcune condizioni economiche a favore dei nuovi agenti di Samardzic. A quel punto l’Inter ha fatto saltare il banco, annullando l’acquisto.
Da quel momento Samardzic ha iniziato a diventare uno degli oggetti del desiderio di Milan e Juventus, che però dovranno attendere quanto meno il prossimo luglio prima di riprendere un’eventuale trattativa.
“Lazar si allena sempre bene ed è molto focalizzato sul presente. Abbiamo bisogno di tutte le sue qualità adesso e per i prossimi mesi“, ha chiosato Balzaretti.