Con l’infortunio di Tommaso Pobega, cambiano inevitabilmente le strategie di mercato del Milan: la decisione è stata presa
Ieri nel pomeriggio è arrivata la mazzata, l’ennesima per il Milan. La stagione di Tommaso Pobega, che dovrà star fuori almeno quattro mesi, è praticamente finita. Una bruttissima notizia per Stefano Pioli che dovrà fare a meno del suo centrocampista per le prossime partite.
In mediana così, il Milan è alle prese con una nuova emergenza, dovuta allo stop, alla vigilia della sfida contro il Monza, di Yunus Musah. Il giocatore non ci sarà contro la Salernitana e punta ad esserci contro il Sassuolo, ma la sua presenza non è ancora certa. Contro i campani Pioli ha così deciso di convocare Kevin Zeroli, che sarà a disposizione e pronto a subentrare a partita in corso. Il giovane centrocampista è uno dei giocatori più pronti della rosa di Ignazio Abate e potrebbe così essere il prossimo ad esordire in Serie A con la maglia rossonera.
Musah non starà in infermeria ancora per molto, ma Ismaël Bennacer ben presto potrebbe partire per raggiungere l’Algeria in vista della prossima Coppa d’Africa. L’ex Empoli nel frattempo è pronto a giocare da titolare, dopo oltre sette mesi. Al suo fianco, chiaramente, ci saranno Tijjani Reijnders e Ruben Loftus-Cheek. Pronti a subentrare, oltre al giovane Zeroli, anche Rade Krunic e Yacine Adli.
Le attenzioni stasera saranno puntate sul bosniaco. Il giocatore nell’ultimo periodo è finito ai margini della squadra di Stefano Pioli, tanto da non riscaldarsi durante le partite, ma il suo reintegro è vitale viste le tante assenze. Il Corriere dello Sport, conferma come la parte di Krunic non può che essere rimandata.
Milan, addio Krunic: decisione posticipata
Il Milan non ha intenzione di intervenire sul mercato per acquistare un centrocampista, con la priorità che resta quella di prendere un difensore centrale di piede mancino. L’addio di Krunic, corteggiato dal Fenerbahce, è dunque posticipato.
Il bosniaco ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2025. Un contratto per il quale non ci sono più i margini per un rinnovo. L’ex Empoli ha di fatto detto sì alla proposta turca da circa 3 milioni di euro netti a stagione. Una cifra importantissima e ben lontana da quella percepita oggi al Milan (poco più di un milione di euro).