La possibile assenza del centrocampista algerino rischia di cambiare i programmi di mercato del Milan: ecco il nuovo obiettivo
Ismael Bennacer è tornato in campo dopo tanti mesi di assenza per infortunio. Pian piano sta tornando a pieno regime e a Salerno, nel prossimo turno di Serie A, potrebbe anche giocare dal primo minuto vista l’emergenza per gli infortuni di Musah e Pobega. A breve però i rossoneri perderanno anche l’algerino: se la Nazionale chiamerà, andrà a fare la Coppa d’Africa nel mese di gennaio.
La competizione prenderà il via il 13 gennaio 2024. Bennacer, per la sua Algeria, non è certo uno qualunque: già MVP della kermesse nel 2019, quando l’Algeria trionfò, il centrocampista è stato già inserito ufficialmente nei 55 pre-convocati per la manifestazione.
Con il recentissimo infortunio di Tommaso Pobega, che potrebbe tornare addirittura a febbraio, l’eventuale – ma a questo punto probabile – assenza di Bennacer fino forse a metà febbraio (se la sua Nazionale dovesse andare fino in fondo alla competizione), rischia di stravolgere i piani di mercato del club rossonero. Stando a quanto risulta alla nostra redazione, la società non considera l’acquisto di un centrocampista una priorità, ma attenzione alle possibilità di mercato.
Anche un centrocampista nella lista di mercato di Furlani
In questo senso, ci sono sviluppi per quanto riguarda la pista Assan Ouedraogo. Moncada ha dato il suo ok definitivo all’operazione, adesso tocca al club scegliere se andare fino in fondo o meno. Intanto però il club valuta anche altre ipotesi, magari più pronte per poter essere utili alla causa fin da subito (mentre il talento dello Schalke 04 avrebbe bisogno di tempo magari iniziando dalla Primavera).
Il nuovo obiettivo potrebbe allora chiamarsi Samuele Ricci, 22enne mediano – anch’egli ex Empoli come Bennacer e Krunic – titolare del Torino di Ivan Juric. Italiano, forte, duttile, già molto vicino a passare alla Lazio la scorsa estate, il centrocampista è rimasto al Torino, confermando la sua titolarità nello scacchiere dell’allenatore croato (a parte per un mese circa per infortunio). Difficile che Cairo, nonostante gli ottimi rapporti col club rossonero, possa privarsi di uno dei suoi migliori giocatori a stagione in corso. In caso di offerta economica importante, però, i granata potrebbero pensarci seriamente. In più si aggiungerebbe sicuramente la volontà del giocatore, che non direbbe no alla possibiltà di vestire la maglia rossonera.