Il tecnico di Reggiolo incassa con amarezza un altro grave infortunio di un suo giocatore: urge tornare sul mercato
Qualcuno inizia ad ipotizzare che sia una sorta di maledizione che colpisce chiunque abbia avuto a che fare – anzi, nel caso di Ancelotti, che ha dato un enorme contributo al prestigio della stessa – con la storia del Milan. Se infatti, come sappiamo bene sulla nostra pelle, il club rossonero ha finora registrato 29 infortuni stagionali, non va molto meglio alla truppa merengue guidata con la solita maestria dal tecnico di Reggiolo.
Dapprima, nelle prime fasi della stagione, ci sono state le rotture del legamento crociato del ginocchio per Thibaut Courtois e per Eder Militao. Poi, solo per citare gli sto più dolorosi, la rottura parziale del legamento collaterale laterale per Eduardo Camavinga. Poi è toccato alla stella dell’attacco, Vinicius Jr., che tornerà a disposizione solo a febbraio a causa di uno strappo al muscolo femorale, e per finire, amarissimo dulcis in fundo, la tegola rimediata nell’ultima gara interna contro il Villarreal.
Al 35′ del primo tempo Ancelotti ha temuto il peggio quando ha visto David Alaba accasciarsi a terra e successivamente uscire dal campo a braccia, sostituito da Nacho. Le paure di Re Carlo si sono rivelate fondate, come dimostrato dall’esito degli esami strumentali ai quali si è subito sottoposto l’austriaco: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Esattamente come il portiere belga e il difensore brasiliano suoi compagni di squadra e, da domenica sera, d’infermeria.
‘Cosa fare adesso?‘, avrà pensato Carletto. Semplice, quando hai un presidente tanto facoltoso alle tue spalle: tornare sul mercato. La novità potrebbe essere assolutamente nefasta per il Milan. Per due ordini di motivi.
Ancelotti bussa alla porta del Milan: doppia pista
Innanzitutto, considerando che la stagione dell’ex Bayern Monaco può dirsi conclusa, è assolutamente da escludere una partenza a gennaio dello stesso Nacho che, complice il contratto in scadenza, era stato messo nel mirino dal Milan. Ma lo stop del difensore potrebbe nascondere anche un altro pericolo: il possibile assalto delle Merengues a due calciatori rossoneri.
La Casa Blanca aveva già chiesto informazioni su Malick Thiaw la scorsa estate. E, prima dell’infortunio del tedesco contro il Dortmund, aveva preso nota dei progressi del calciatore. L’ex Schalke 04 però non rientrerà in campo prima di febbraio e allora, considerando l’urgenza nel dover tappare la falla in difesa, Ancelotti potrebbe virare le sue attenzioni su un obiettivo già pronto per la sua difesa. Stiamo parlando di Fikayo Tomori.
Ovviamente il Milan è intenzionato ad alzare un vero e proprio muro per proteggere i suoi interpreti difensivi, considerando la penuria di centrali e la stessa propensione di mercato – che si sta dispiegando da qualche settimana a questa parte – a prenderlo un profilo per gennaio. E non a cederlo.
Le lusinghe provenienti da Madrid potrebbero però fare breccia sui calciatori, ponendo il club in una difficile posizione: se Florentino inizia a staccare assegni di un certo tipo, nessuno è veramente al sicuro.