Addio Allegri a giugno: così la Juve complica i piani del Milan

Qualora il tecnico toscano dovesse lasciare la Juve a fine anno, anche il Milan potrebbe dover rivedere i suoi piani per la panchina

Ripetitivo. Quasi a far diventare l’assunto un’ossessione: “Il nostro obiettivo è il quarto posto“. Questa è di gran lunga la frase più pronunciata da Massimiliano Allegri – capace anche di ‘trascinare’ questa versione dei fatti al fido Giuntoli  – ai giornalisti da quando è iniziata la stagione 2023/24.

Dal futuro di Allegri potrebbe dipendere quello del Milan
L’indiscrezione potrebbe avere degli effetti sul Milan (LaPresse) – Milanlive.it

Abile strategia comunicativa per alleggerire la pressione sui bianconeri, dice qualcuno. Reale presa di coscienza che l’Inter è irraggiungibile, e che forse anche il Milan alla lunga sia meglio attrezzato della Juve nella corsa scudetto, dicono altri. Sta di fatto che il tecnico livornese, anche prima del mezzo passo falso di Marassi che ha portato i nerazzurri a + 4 sulla Vecchia Signora, non ha mai smesso di indicare quale sia l’obiettivo stagionale.

Ma c’è un’altra interpretazione. Che in effetti potrebbe spiegare tante cose. Allegri dice la verità. Perché sa cose che gli altri ancora non sanno. Ma che possono dedurre dal comportamento dell’allenatore toscano. È stato il giornalista Maurizio Pistocchi, in un suo post su X, a dare una chiave di lettura che potrebbe essere plausibile. E che avrebbe delle dirette conseguenze anche su alcuni supposti progetti della dirigenza del Milan.

Allegri addio, la Juve soffia il sostituto al Milan

La Juve ha vissuto un 2023 molto particolare, di rivoluzione. In estate è arrivato un nuovo direttore sportivo, Cristiano Giuntoli. E, dopo tante voci di corridoio e indiscrezioni, alla fine è rimasto con Allegri allenatore, nonostante il fallimento tecnico delle ultime due stagioni. A fine anno, però, potrebbe arrivare il tanto atteso divorzio, in ogni caso.

Dal futuro di Allegri potrebbe dipendere quello del Milan
Thiago Motta, uno dei tecnici più richiesti dalle big (LaPresse) – Milanlive.it

Se fosse vero quello che Allegri ha sempre sostenuto, cioè che l’obiettivo della Juve è la zona Champions, il suo nervosismo sarebbe inspiegabile. Seconda in classifica, a +9 sulla quarta (il Bologna) l’obiettivo è già in cassaforte. Forse sa che non sarà più l’allenatore l’anno prossimo, e vuole lo Scudetto per lasciare da vincente? Mi dicono che sia De Zerbi che Palladino abbiano rifiutato le proposte di Giuntoli, e che il Ds bianconero punti deciso su Thiago Motta, scrive Pistocchi.

Il ‘problema’, per il Milan, sorge dal fatto che se la proprietà dovesse decidere di separarsi da Pioli a fine anno, l’oriundo tecnico del Bologna avrebbe rappresentato la prima scelta. Una strada che si farebbe però difficile da percorrere se nel frattempo, come sembra, ci fosse già la Juve a tessere la sua tela sul brillante Thiago Motta.

Al momento ovviamente non c’è nulla di ufficiale. Allegri non ha fatto annunci sulla prossima stagione, l’italo-brasiliano giura amore eterno ai felsinei e Gerry Cardinale non ha mai affrontato il tema della possibile seperazione da Pioli. Il calciomercato ci ha però abbondantemente insegnato negli anni che molte delle parole se le porta via il vento….

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