Le ultime indicazioni sulla tanto discussa edizione 2023 della Supercoppa Italiana potrebbe favorire la partecipazione del Milan.
C’è tanta attesa e curiosità per la nuova formula della Supercoppa Italiana, il trofeo che storicamente vedeva una finale secca tra i campioni d’Italia in carica e gli ultimi detentori della Coppa Italia. Ma da questa stagione la Lega ha deciso di copiare il modello spagnolo.
Infatti il format cambierà radicalmente: saranno quattro le squadre sfidanti in questo mini-torneo, che vedrà due semifinali e la finalissima tra le vincenti. Nell’edizione 2023 a partecipare saranno il Napoli, vincitore dello Scudetto, l’Inter che ha conquistato la Coppa Italia, la Lazio seconda in classifica nell’ultimo campionato e la Fiorentina come finalista della coppa.
Tante le perplessità sulla competizione in questione, soprattutto perché si terrà in quel di Riyadh, capitale dell’Arabia Saudita, pochi giorni dopo lo svolgimento della Supercoppa spagnola. Un club italiano in particolare sta nutrendo dubbi: il Napoli di Aurelio De Laurentiis, a dir poco critico con la scelta di assegnare il trofeo in Arabia.
De Laurentiis minaccia il forfait del Napoli: la situazione
Di recente De Laurentiis è intervenuto in maniera minacciosa riguardo al Napoli e dunque allo svolgimento del torneo in Arabia Saudita, tra il 18 ed il 22 gennaio prossimi.
Il patron azzurro è scettico sugli impianti sauditi e ha promesso la mancata partecipazione del Napoli qualora i campi di gioco si presentassero inadatti: “Se i campi di allenamento non sono all’altezza, non mando il Napoli” – avrebbe rivelato De Laurentiis intercettato da La Repubblica. Una possibilità remota quella di un forfait, ma non così impossibile.
Cosa accadrebbe in caso di mancata presenza del Napoli? La Lega Serie A sarebbe costretta a ripescare un altro club italiano per poter consentire il regolare svolgimento della Supercoppa 2023. In lizza per tale ‘chiamata’ in extremis ci sarebbero il Milan e la Juventus. I rossoneri entrerebbero per motivi di classifica, visto il quarto posto dello scorso anno, mentre i bianconeri come una delle semifinaliste di Coppa Italia, anche se a quel punto dovrebbe essere tenuta in considerazione pure la Cremonese.
Da escludere la possibilità che si giochi un torneo a tre squadre o che si annulli l’evento, visto anche il contratto siglato tra Lega e Federcalcio saudita, che porterà importanti introiti al calcio italiano. Il Napoli nel frattempo invierà una delegazione a Riyadh per valutare l’entità e l’ospitalità dei campi d’allenamento e di gioco e decidere se partecipare o meno.