L’ex Inter ha rilasciato delle dichiarazioni che stanno facendo discutere in tante parti del mondo. Sneijder ha sollevato una critica sul ruolo delle donne nel calcio.
E’ tema sin troppo attuale quello riguardante il ruolo delle donne nel calcio. Da qualche anno stiamo per fortuna assistendo ad un’espansione del movimento calcistico in rosa. Diversi stati del mondo, e finalmente anche l’Italia, ha riconosciuto il professionismo per le donne impegnate nel calcio. D’altronde, chi può impedire, e per quale stupido motivo poi, di professare un sport ad alti livelli ad un essere umano solo perché donna? La parità di genere sta via via assumendo un contorno sempre più rilevante e fondamentale nella società; figuriamoci nel calcio, da sempre, erroneamente, giudicato come uno spazio per soli uomini (dentro e fuori dal campo).
Ma basti pensare agli Stati Uniti, dove il football è praticamente più una “cosa” da donne che da uomini. Crea entusiasmo pensare come negli States alle bambine venga proposto come primo sport per lo sviluppo quello del calcio. Ci vorrà del tempo, ma magari anche in uno Stato come il nostro, un giorno, tale prerogativa diventerà normale amministrazione, senza nemmeno porsi il problema del pregiudizio. Ma un argomento che sta creando molto dibattito negli ultimi tempi è quello che fa riferimento alla mescolanza di genere nello stesso sport, in questo caso il calcio. Ovvero, potrebbe mai una donna competere su un rettangolo verde contro un uomo? O ancora, un allenatrice potrebbe assumere la guida tecnica di una squadra maschile di calcio? La risposta è : perché no! Anche se al momento il solo pensiero sembra utopia.
La stessa domanda è stata posta ad un ex stella del calcio mondiale, Wesley Sneijder. La sua risposta non piacerà alla moltitudine di donne impegnate nel calcio, e non solo.
Sneijder critico sul ruolo delle donne nel calcio
L’ex centrocampista dell’Inter ha parlato ai microfoni di ‘Veronica Offside’, chiamato a dire la sua sulla possibilità di integrazione delle donne nel calcio maschile. Parere assolutamente contrario il suo al riguardo: “Ripenso a com’ero io da giocatore, a com’ero nello spogliatoio. Magari adesso le cose sono cambiate, ma io non di certo. Immagino di avere un allenatore donna, con tutto l’umorismo calcistico che ne deriverebbe. Non ho nulla contro le donne, ma qui stiamo esagerando un po’” ha dichiarato Sneijder.
L’ex calciatore ha poi continuato ribadendo con fermezza il suo concetto: “Dobbiamo fermarci tutti. Se capita, capita, ma stiamo spingendo troppo, stiamo affrontando troppo questo discorso. Forse accadrà, forse no, ma stiamo spingendo troppo ed è controproducente”. Insomma, Sneijder non vuole avere fretta, ma intanto il mondo va avanti, e corre veloce, così come le donne avanzano spedite verso una delle cose che più meritano: il riconoscimento delle proprie qualità intellettuali e tecniche. Che in tanti casi, sì, possono essere superiori a quelle maschili!