Giorgio Furlani ha parlato a poche ore dal big match di Champions League, decisivo, contro il Newcastle. L’AD rossonero ha affrontato temi cruciali.
Poche ore e saranno emozioni forti in quel di Newcastle. Il Milan affronterà i Magpies nella sesta e ultima giornata della fase a gironi di Champions League. Una gara assolutamente decisiva, che potrà decretare il prosieguo del Diavolo in Europa. Se sarà Champions League, Europa League o uscita totale dalle competizioni dipenderà non soltanto dal Milan. Sappiamo bene che affinché la squadra di Stefano Pioli acceda agli ottavi della massima competizione per club, è necessario che contemporaneamente il Borussia Dortmund batta il Paris Saint Germain in Germania. Dunque, il destino in Champions League non è solo nella mani del Diavolo, che l’unico obbligo che ha è quello di battere il Newcastle.
Come vi abbiamo raccontato nelle scorse ore, Pioli ha per fortuna recuperato tutto il suo attacco. Sono infatti tornati tra i convocati dopo i rispettivi infortuni Rafael Leao e Noah Okafor. Due rientri importantissimi, anche se i guai rimangono in difesa. Non ce l’ha fatta infatti a recuperare Simon Kjaer, dunque l’allenatore rossonero sarà ancora una volta costretto ad adattare Theo Hernandez a centrale. Ma a prescindere dalle scelte, resta l’assoluta esigenza di fare i 3 punti. Dal cammino del Milan in Europa passa tanto della crescita del club, anche e soprattutto in termini economici. Lo sa bene Giorgio Furlani, l’Amministratore Delegato rossonero che ha parlato ai microfoni di Sky Sport oggi.
Furlani: “Leao è un campione”
Intercettato dai microfoni di Sky Sport, Giorgio Furlani ha innanzitutto confermato l’immensa importanza della gara di stasera. “Contro il Newcastle è una finale, bisogna vincerla, è molto semplice come concetto” ha esordito l’alto dirigente milanista. Interrogato poi sul recente rientro di Rafael Leao, il quale stasera partirà probabilmente dal primo minuto, Furlani ha detto: “Leao è un grande campione, averlo ci aiuta molto”. L’intervista si è conclusa con tema Ibrahimovic, la leggenda rossonera di cui è stato ufficializzato il ritorno al Milan in veste dirigenziale, stavolta.
“Ibra? Meno male che è tornato da noi. Porterà un sacco di cose buone, lui è un vincente. Sono contento che lavoreremo insieme” ha concluso Giorgio Furlani.