Il Milan può sperare ancora nell’impresa europea questa sera a Newcastle. Ecco le due italiane che hanno già fatto tale miracolo.
I tifosi del Milan, anche coloro che hanno accompagnato la squadra nella trasferta inglese, sanno bene che servirà un’impresa ai limiti dell’impossibile. Passare il turno in Champions League è veramente difficile e complesso, poiché non dipenderà solo dal risultato dei rossoneri.
Il Milan deve battere l’insidioso Newcastle in trasferta, ma allo stesso tempo tenere un orecchio alla radiolina per sperare nel successo del Borussia Dortmund (già qualificato) contro il Paris St. Germain. Insomma, una combinazione di risultati non impossibile, ma molto difficile.
Impresa che però non va vista in partenza così irraggiungibile. Infatti vi sono alcuni esempi di club italiani che in passato sono riusciti ad ottenere in extremis il passaggio del turno nei gironi di Champions, partendo anche da situazioni più sfavorevoli e senza un briciolo di speranza a priori.
L’esempio più clamoroso a cui attingere riguarda il precedente dell’Atalanta, nella prima storica partecipazione della Dea in Champions League. Nella fase a gironi 2019-2020 i nerazzurri partirono malissimo: un solo punto nelle prime quattro giornate ed eliminazione già scritta.
Ma la vittoria sulla Dinamo Zagabria portò l’Atalanta a giocarsi la qualificazione last-minute, con 4 punti in tasca, all’ultima giornata del girone. Battendo 3-0 lo Shakhtar Donetsk in trasferta gli uomini di Gasperini si qualificarono agli ottavi a quota 7, con un punteggio ancor più basso di quanto servirà oggi al Milan per fare l’impresa.
Situazione più assurda capitò alla Roma nella Champions 2015-2016. I giallorossi, come il Milan odierno, avevano 5 punti prima dell’ultima gara del girone e venivano da una sconfitta atroce per 6-1 con il Barcellona. Serviva battere il sorprendente BATE Borisov, come fosse una finale.
Una strana combinazione di risultati portò la Roma di Garcia a passare il turno come seconda in classifica con uno scialbo 0-0 contro i bielorussi, grazie alla contemporanea sconfitta del Leverkusen contro il Barça. Giallorossi agli ottavi con solo 6 punti all’attivo grazie agli scontri diretti favorevoli.
Come ricorda la Gazzetta dello Sport, da quando esiste la fase a gironi di Champions League sono state 13 le squadre qualificatesi agli ottavi di finale affrontando l’ultimo turno con 5 o meno punti in cascina. Dunque un’impresa difficile ma tutt’altro che unica ed impossibile per i ragazzi di Pioli.