Non solo il prestigio ed il cammino europeo. Ma il Milan ha anche altri motivi specifici per tentare il tutto per tutto in Champions.
La missione è pressoché complicata, se non ai limiti dell’impossibile. Mercoledì sera il Milan andrà in casa del Newcastle con una flebile speranza di poter ancora passare il turno in Champions League, ma serviranno diverse combinazioni fortunate per farlo.
I rossoneri, fermi a quota 5 punti, devono prima battere a tutti i costi i Magpies nella delicata trasferta in terra inglese. Poi sperare che contemporaneamente il Borussia Dortmund possa fare punteggio pieno contro il Psg, evitando che i francesi possano vincere il girone.
Insomma, una situazione che definire complessa è poco. Ma il Milan dovrà mettercela tutta, perché oltre al destino Champions ed al prestigio internazionale la squadra di Pioli si giocherà anche dell’altro. Vi sono almeno altri tre motivi specifici per cui diventa fondamentale vincere in coppa.
Ricavi, ranking e Mondiale per club: ecco perché il Milan ha bisogno della Champions
Come ricorda il Corriere della Sera, tra le motivazioni principali del proseguo in Europa del Milan c’è quella economica. Il club rossonero infatti ha assoluto bisogno dei ricavi UEFA, che hanno agevolato moltissimo la sanità del bilancio durante l’ultima stagione, conclusa con un onorevole piazzamento nella top 4 di Champions League.
Passare il turno in coppa significherebbe incassare altri 20 milioni di euro circa con sicurezza. Il che sosterrebbe anche eventuali operazioni onerose sul mercato di gennaio. L’eliminazione dalla Champions o l’eventuale retrocessione in Europa League garantirebbe ricavi complessivi sotto le aspettative.
In secondo piano c’è il ranking UEFA da tenere in considerazione. Restare fuori dalla Champions dopo la fase a gironi farebbe compiere al Milan un passo indietro dal punto di vista del coefficiente, col rischio di partire sempre da fasce di sorteggio basse in futuro. Inoltre non aiuterebbe neanche l’Italia a guadagnare un quinto posto nella Champions del 2024-2025.
Infine, da non sottovalutare l’incidenza del cammino europeo con la partecipazione al tanto atteso Mondiale per Club del 2025, il primo dopo la riforma messa in atto dalla FIFA. L’Italia potrà partecipare con due club, ovvero coloro che vantano un ranking Champions migliore: l’Inter ha già il posto assicurato, il Milan si sta giocando l’accesso cercando di andare a caccia della Juventus. Ma l’eliminazione ai gironi chiuderebbe le porte a questo sogno.