Il Financial Times anticipa il ritorno ufficiale di Zlatan Ibrahimovic al Milan: imminente l’annuncio del club rossonero
Ci siamo. Ad oltre un mese di distanza dalla chiacchierata di due ore con Gerry Cardinale in un noto albergo milanese, Zlatan Ibrahimovic è pronto per iniziare la sua terza avventura al Milan. Stavolta non sul campo, dove ha fatto faville. Ma come uomo della società, lavorando in piena sintonia col patron rossonero.
In attesa di un annuncio ufficiale che sembra davvero imminente da parte del club di Via Aldo Rossi, è stato il Financial Times ad anticipare l’accordo trovato tra il totem svedese e il numero uno di RedBird. Stando a quanto raccolto da MilanLive.it, la firma di Ibrahimovic arriverà infatti nel primo pomeriggio di oggi.
Ibra torna al Milan, ci siamo: annuncio ufficiale ad un passo
Ibrahimovic lavorerà a stretto contatto con Gerry Cardinale, il fondatore di RedBird, per far crescere ulteriormente il portafoglio esistente di attività della società di investimento in sport, media e intrattenimento. Oltre a individuare nuove opportunità oltre a lavorare con AC Milan.
L’ex internazionale svedese, i cui investimenti esistenti lo hanno già qualificato per la sua pagina sul fornitore di dati PitchBook, ha affermato di aver scelto RedBird a causa della sua esperienza di collaborazione con atleti e celebrità che desiderano lasciare un segno negli affari.
“RedBird ha collaborato con alcuni dei più grandi atleti, team e figure imprenditoriali del mondo per creare aziende con significato e impatto. Non vedo l’ora di contribuire alle loro attività di investimento attraverso le loro proprietà sportive, mediatiche e di intrattenimento“, ha affermato Ibrahimovic.
Il Financial Times riporta anche le parole dell’Ad del Milan Giorgio Furlani. Che anticipano il nuovo prestigioso ingresso nel club. “Portare un leader come Ibra in veste di consulente per il team dirigenziale dell’AC Milan sottolinea il nostro impegno per il successo futuro del nostro club“.
Sarebbero dunque state così spazzati i dubbi sulla natura della collaborazione tra l’ex fuoriclasse scandinavo e la società meneghina. Zlatan non avrà né un ruolo di campo, né entrerà a far parte dello staff dirigenziale in senso stretto.
Ibra avrà un ruolo diretto di consulente della proprietà, compito che – se per qualcuno potrebbe sembrare azzardato – terrà nel giusto conto le capacità già mostrate dallo svedese nel campo dell’imprenditoria.
Ovviamente una figura carismatica come la sua avrà il suo peso anche nelle dinamiche dei rapporti con lo staff tecnico e con i giocatori. Ma senza il pericolo di pericolose ingerenze che alcuni avevano attribuito alla sua presunta tendenza a voler controllare tutto. A dire ‘come si fa’ e ‘quando si fa‘.
Il ritorno del campione nel momento più delicato della stagione fungerà anche da traino per una rinnovata fiducia di cui il popolo rossonero ha estremo bisogno dopo il trend preso nelle ultime settimane.